Auronzo, il liceo Linguistico è salvo

La famiglia Meister di Merano coprirà i costi, 160 mila euro, per mantenere aperto il “Cadore”

Il liceo linguistico Cadore  dal prossimo settembre rischiava di non suonare più la campanella: servivano 160 mila euro per garantire l’avvio del nuovo anno scolastico. Era partita anche una petizione, arrivata a breve a 1700 firme. Ma ora il panorama da tempestoso è diventato sereno. Lo annuncia una nota ufficiale: «Il rilancio del Liceo Linguistico “Cadore” si sta concretizzando in seguito ad un accordo tra le parti coinvolte che stanno elaborando un progetto di ampio respiro per l’Istituto cadorino». A parlare è il legale rappresentante della Cadore Società Cooperativa Sociale, Carla Polentarutti, che sottolinea: «Il Liceo è presente sul territorio da ben 43 anni e in questo lungo periodo ha accompagnato centinaia di studenti nel loro percorso di studi con una ricaduta significativa sul territorio e sul tessuto sociale. Noi crediamo ancora nelle potenzialità di questa scuola: ora si presenta l’occasione per rilanciarla».

« Il Liceo si è sempre caratterizzato per la tempestività nelle risposte alle esigenze del territorio, inserendo nuove lingue come il russo, materie non linguistiche veicolate in lingue diverse dall’italiano come la Storia dell’arte in inglese, e viaggi studio nei Paesi esteri di cui si studiano lingua, cultura e tradizione. Ora tutto questo non solo potrà continuare, ma molte ancora saranno le iniziative che troveranno spazio: è una scuola del futuro quella che si profila a seguito dell’occasione offerta dalla famiglia Meister, una scuola che può trovare nuovi sbocchi e collaborazioni con le industrie locali e con l’estero per fornire ulteriori soluzioni formative ai propri studenti, ma anche esperienze di tirocinio più mirate ed efficaci».

«Siamo felici di poter contribuire al futuro dei giovani e alla stabilità culturale del territorio, poiché crediamo fermamente in Auronzo e che un tessuto culturale ed economico forte, radicato nel territorio e rispettoso dell'ambiente, sia di grande vantaggio per la comunità»: queste le parole della famiglia Meister, nuova partnership della Cadore Società Cooperativa Sociale, ente gestore del Liceo Linguistico “Cadore”.

«Questo supporto, unito alla collaborazione e al sostegno economico da sempre garantito dal Comune di Auronzo, diventa l’occasione preziosa per concretizzare pratiche e progetti che finora il Liceo, in decenni di lavoro per e sul territorio, ha in parte già attuato, ma che ora ha modo di incrementare e potenziare. Si potrà, inoltre, continuare con il potenziamento dei lettorati di madrelingua, sia in orario curricolare sia extracurricolare, oltre a progetti interdisciplinari che connettano l’ambito artistico e letterario con quello linguistico (interventi di personalità dall’estero, laboratori in lingua, rassegne culturali e artistiche, ecc). Si tratta di iniziative di grande valore che suppliscono alle carenze fisiologiche nell’offerta formativa del territorio e che permettono di proiettare gli studenti verso il mondo, garantendo, tuttavia, un’attenzione particolare anche all’aspetto emotivo e alle esigenze dei nuovi adolescenti».

 A conclusione le parole di Francesco Marengon, rappresentante dei genitori nel Consiglio di Istituto: «La scuola, e nello specifico questa scuola, non deve essere chiusa, ma a mio avviso potenziata. Negli anni ha formato grandi competenze per questo territorio ed è utile e indispensabile per contrastare lo spopolamento».

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