A breve il bando per gli edicolanti
BELLUNO. A breve il bando per le edicole. Gli uffici comunali hanno ricevuto mandato di preparare la gara alla quale dovranno partecipare gli edicolanti del centro (e tutti i soggetti eventualmente interessati a gestire i chioschi di via Matteotti e piazza Vittorio Emanuele) per avere la concessione all’occupazione del suolo pubblico. Questa gara è stata infatti scorporata da quella che riguarda gli ambulanti.
Tutte le concessioni scadranno quest’anno, ma con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Mille proroghe il termine per il rinnovo è stato posticipato al 31 dicembre 2018. Si attende la conversione in legge del decreto. Dunque la pubblicazione dei bandi per le assegnazioni delle concessioni, che era prevista per la fine di gennaio, è sospesa.
«Posticipare la scadenza delle concessioni permette al Comune di avere maggior respiro. Queste procedure sono molto articolate», spiega l’assessore all’urbanistica Franco Frison. «Sono coinvolti nel bando tutti gli ambulanti di tutti i mercati, dal centro ai quartieri periferici, gli ambulanti che partecipano alle fiere dell’Addolarata e di San Martino e tutti coloro i quali fanno attività di commercio temporaneo all’aperto».
Non, però, gli edicolanti. Anche per i chioschi del centro storico sarà necessario rinnovare la concessione, ma visto che ci sono in ballo i progetti di riqualificazione, che attendono da anni di essere avviati, il Comune ha deciso di scorporare questa procedura dalla gara complessiva. «Stiamo parlando di una tipologia completamente diversa: si tratta di un’attività stabile, non temporanea», ricorda Frison. «Abbiamo dato disposizione agli uffici di preparare il bando a evidenza pubblica».
A gennaio, fra l’altro, la Soprintendenza ha inviato un altro parere sul progetto che riguarda l’edicola di piazza Vittorio Emanuele. Il titolare aveva fatto alcune piccole modifiche e l’ente «ha ritenuto l’intervento compatibile», continua Frison. Dunque via libera.
L’edicola che si trova a due passi dal Museo Fulcis si sposterà dall’altra parte della piazza, nello spazio fra i giardini pubblici e il teatro comunale. L’edicola di via Matteotti, invece, si muoverà di un paio di metri, ma rimarrà vicino ai portici. Entrambe saranno realizzate con elementi in legno e vetro, eleganti e allo stesso tempo moderni. Ma prima i titolari devono riacquisire la possibilità di occupare il suolo pubblico con la loro attività. Si attende il bando. (a.f.)
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