A Cavallino la pista più lunga d’Europa, pedalando con vista laguna

CAVALLINO TREPORTI. Al via nella prima settimana di dicembre i cantieri per realizzare, in circa 20 mesi, la pista ciclopedonale fronte laguna più lunga d’Europa. Il sindaco Roberta Nesto a fine novembre presenterà alla cittadinanza il progetto della nuova pista ciclopedonale con oltre 300 punti luce lungo via Pordelio per una lunghezza di 6,85 chilometri, dei quali 4,9 a sbalzo sulla laguna.
«Sarà un intervento da 12,6 milioni che riqualificherà via Pordelio», spiega il primo cittadino, «adeguando e mettendo in sicurezza l’importantissimo asse viario alternativo alla ciclopedonale di via Fausta, collegando la strada provinciale, Cavallino a Ca’ Savio, sino a Punta Sabbioni».
Il nuovo percorso partirà dal ponte di Ca’ Savio, collegandosi con i suggestivi percorsi lagunari di Saccagnana e Lio Piccolo, per percorrere tutto il litorale fino a raggiungere piazza Santa Maria Elisabetta e immettersi con la già realizzata pista ciclabile lungo il canale Casson.
Aree di sosta
L’obiettivo è mettere in connessione i 40 chilometri di ciclopedonali di Cavallino-Treporti e valorizzare le quattro piazzole lato laguna esistenti, non oggetto di concessione, con aree attrezzate per la sosta, il ristoro e l’ormeggio di imbarcazioni. Le piazzole verranno messe in sicurezza per le fermate del bus con pensilina, panca e parcheggio per le bici. Previste anche aree ombreggiate con arredo urbano, illuminazione e zone con servizi per le bici elettriche.
Via del Cortivo
Su questo tratto di via Pordelio sarà ricavato, lato laguna, un percorso ciclabile sulla carreggiata, mantenendo il marciapiede sul lato opposto. Dopo l’incrocio con la ciclabile della Marinona, si interverrà sul lato dei campi sportivi riqualificando il marciapiede e la recinzione e realizzando un tratto di marciapiede per arrivare in sicurezza al campo sportivo.
Il tratto più lungo
Il tratto Marinon - via Brigata Torino è il più lungo - circa 5 km - nel quale la pista ciclabile sarà realizzata con una struttura a sbalzo sulla laguna. La larghezza della passerella ciclopedonale è di 3 metri, ristretta a 2,5 quando saranno presenti strutture lungo la laguna. Alla struttura di base potranno essere annessi pontili, supporti per l’approdo, scalette o rampe per la discesa in acqua. Particolare attenzione, in un’ottica di sostenibilità ambientale, alla scelta dei materiali che dovranno garantire massima durata e bassa manutenzione, valutando attentamente anche il rapporto costi benefici.
Pista sulla carreggiata
Da via Brigata Torino a via Treportina sarà il tratto nel quale la pista ciclabile sarà realizzata sulla carreggiata. Il tracciato si innesta sulla pista esistente e sarà ricavato lato laguna a doppio senso di marcia per 2,5 metri di larghezza sulla strada, occupando quindi parte della banchina. —
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