A Certottica prende forma il politecnico dell’occhiale

Il presidente Anfao Giovanni Vitaloni: «Può diventare un polo nazionale». Consegnate le borse di studio dedicate allo storico presidente Floriano Pra 

LONGARONE

Certottica ancora una volta rende omaggio alla memoria del suo storico presidente Floriano Pra, mentre prende forma l’idea di creare un politecnico dell’occhiale.

In occasione della prima edizione della borsa di studio dedicata a Pra, ieri nell’istituto longaronese si sono riuniti i vertici dell’occhialeria bellunese che stanno ragionando su nuove idee per una formazione di alto livello.

«Sono passati due anni da quando Floriano ci ha lasciati – ha detto il presidente di Certottica Luigino Boito – fino all’ultimo ha lavorato per la nostra terra. Era una persona indimenticabile: solare, elegante e raffinata ma anche tenace e determinata nelle sue battaglie per il territorio. Credeva molto nella formazione e nei giovani e per questo lo scorso anno, come primo atto in suo ricordo, abbiamo dedicato a lui una delle nostre aule per le lezioni dei corsi Its sull’occhiale (istituti tecnici superiori post diploma). Fu lui anche l’ispiratore, qualche anno fa ad una cena sulla strada per Agordo insieme a Callisto Fedon e all’assessore regionale Elena Donazzan, di un progetto che ora sta diventando realtà: il politecnico dell’occhiale».

«Dal 2016 – spiega il presidente Anfao Giovanni Vitaloni – stiamo intraprendo un percorso di alta formazione con la Regione ed Ebo. Due sono i progetti principali ovvero “CresCo” e “Pro-future” che hanno coinvolto centinaia di aziende con altrettanti studenti. Stiamo consapevoli dell’importanza di avere nuovi cervelli, adeguatamente formati, che sappiano affrontare le sfide del domani. Per questo siamo pronti a lavorare subito con i vari partner al progetto del politecnico che può diventare un polo di aggregazione nazionale».

«Qui da noi è nata e cresciuta l’occhialeria – aggiunge l’imprenditore Callisto Fedon – e quindi è giusto che nel nostro territorio ci sia finalmente una scuola adeguata di alto livello. Non con formazione “stereotipata” ma che sappia essere in costante evoluzione con le esigenze del mercato e possa divenire un polo di livello nazionale e, perché no, aprire anche sedi in altre zone d’Italia».

«Seguendo il grande esempio di Pra – ha detto l’assessore Donazzan – abbiamo messo in piedi una sostanziosa programmazione sulla formazione in collaborazione con Anfao. Noi mettiamo il 60% delle risorse, il resto lo mettono le imprese. Questo protocollo ha dato i suoi frutti, come per esempio con i corsi Its di Certottica che stanno formando tecnici specializzati. La seconda parte del progetto è ora quella del politecnico. Come fatto a Stra con il distretto della calzatura, anche qui nel Bellunese è venuto il momento di creare un punto di riferimento per persone da tutto il mondo perché qui in Veneto trovano storie straordinarie».

I familiari di Pra, rappresentati dal figlio Sergio, hanno messo a disposizione due borse di studio di 2000 euro ciascuna.

Presenti anche il cofondatore di Luxottica Luigi Francavilla, l’ad di De Rigo Michele Aracri e tanti altri imprenditori, la vicepresidente della Provincia Serenella Bogana oltre che lo staff e gli studenti della formazione di Certottica. —


 

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