A Cortina ritorna "Una montagna di libri": la Booktherapy arriva anche in ospedale

Il programma completo della manifestazione culturale: decine di incontri per portare i protagonisti della letteratura e del giornalismo nella Regina delle Dolomiti

CORTINA. Ai piedi di una pista da sci, su una terrazza affacciata sulle montagne, sotto il sole delle Alpi: luoghi diversi dove la cultura è protagonista.Torna a Cortina "Una montagna di libri", manifestazione letteraria giunta all'ottava edizione. Oltre 30 eventi che porteranno, da dicembre a Pasqua, i protagonisti della cultura e dell'informazione nel cuore delle Dolomiti. Tra le novità di quest'anno l'iniziativa Booktherapy, che condurrà gli scrittori accanto a chi sta meno bene, o a chi è solo. L’altra Cortina è il messaggio che Una montagna di libri lancia per l’inverno: stare insieme, condividere e raccontare le sorprese che nella Regina delle Dolomiti accadono ogni giorno. Il programma della manifestazione è stato presentato a Venezia, a Palazzo Labia, da Francesco Chiamulera, responsabile della manifestazione ampezzana.

Una montagna di libri sfoglierà in oltre 30 eventi le pagine di narratori del calibro di Tahar Ben Jelloun, Emmanuel Carrère, Andrea De Carlo, Cristina Comencini, Matteo Strukul, Loredana Limone, Riccardo Gazzaniga, Fabio Geda, Marco Magnone, Francesco Vidotto, Mauro Corona. Interpellerà i protagonisti assoluti dell’informazione, della politica e del giornalismo come Aldo Cazzullo, Paolo Mieli, Bruno Vespa, Vittorio Feltri, Marco Travaglio, Gennaro Sangiuliano, Giulio Tremonti, Marisa Fumagalli, Alessandro Russello, Paolo Possamai, Massimo Mamoli, Giuseppe Gioia, Emanuela Fiorentino, Luigi Mascheroni, Omar Monestier, Giovanni Viafora, Alessandro Zangrando, Marco Dibona, Roberto Nardi. Ascolterà le voci della cultura, come Enzo Bianchi, Pietrangelo Buttafuoco, Emilio Gentile, Alessandro Marzo Magno, Gian Arturo Ferrari, Paolo Maria Noseda, Marina Ripa di Meana, Paolo Valerio, Beppe Càntele Ronzani, Alberto Cotrona, Lorenzo Capellini, Paolo Giacomel, Elsa Zardini. Chiederà a Camila Raznovich di ripercorrere i viaggi di una vita. Assisterà alla consegna a Emmanuel Carrère, in una cerimonia nel Comune di Cortina, del massimo premio della città di Cortina d’Ampezzo: il campanile di bronzo, dedicato agli amici della località, nel solco della presenza nella valle dei grandi scrittori, Hemingway e Saul Bellow; ricorderà Goffredo Parise con una eccezionale lettura sulla neve del suo racconto ambientato a Cortina, in cui si avvicenderanno molti amici. Nel calendario cortinese anche pomeriggi al cinema con il regista, con Cristina Comencini che racconterà il suo ultimo film, Qualcosa di nuovo; un appuntamento dedicato al riscaldamento globale e alle nuove sfide del turismo della montagna; un incontro insolito in una chiesa del Trecento, affacciata sulle montagne; appuntamenti a tutto sport, laboratori per bambini e ragazzi, e tanto altro.

Il programma completo della manifestazione:

“In questi mesi faremo un viaggio nelle cose più belle ed emozionanti che Cortina può offrire”, spiega Francesco Chiamulera, “ma questa ottava edizione è anche l’edizione dell’esperienza. A oltre sette anni dalla nascita Una montagna di libri è un centro di attrazione di autori, pagine e idee nel cuore delle Dolomiti. E in un mondo in cui tutto cambia così velocemente è anche un punto di riferimento per l’offerta turistica di Cortina e per la popolazione. Ha un impegno sociale e comunitario: quest’anno con l’iniziativa #Booktherapy, che porterà gli autori dentro le sale dell’ospedale Codivilla Putti, a presentare i propri libri ai malati osteomielitici che vengono a curarsi a Cortina, e in quelle della Casa di Riposo Angelo Majoni, a contatto con i meno giovani. Perché tutti i lettori sono uguali, e un libro può aiutare a stare meglio”. 

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