A Cortina va in scena «Stasera Fiorello» per gli alluvionati veneti

Show benefico nella Perla delle Dolomiti, 626 biglietti venduti a 90 euro l'uno. Il grazie del sindaco Franceschi: «Un grande uomo, non ha esitato ad accettare il mio invito»
CORTINA. «Vista la finalità benefica ti dico sì subito». E' la risposta che Fiorello diede al sindaco Franceschi quando a Natale gli propose di esibirsi per beneficenza a Cortina, a favore degli alluvionati veneti.


Un bel gruzzoletto per le popolazioni che a novembre hanno perso casa, ricordi e sacrifici di una vita, frantumati sotto la furia dell'acqua. C'è il tutto esaurito per lo spettacolo di questa sera all'Alexander Girardi, tutti i 626 posti sono stati venduti a 90 euro l'uno. Un bell'incasso che Franceschi consegnerà agli alluvionati.


Fiorello è di casa a Cortina. Da anni arriva con la famiglia in vacanza, ma è la prima volta che si esibirà sul palco ampezzano. Lo spettacolo sarà dedicato proprio a Cortina: un'ora e mezza di puro divertimento, con grande spazio all'improvvisazione, in cui si mescoleranno le classiche performance dello show-man e battute ironiche battute su tradizioni e usanze ampezzane, il tutto accompagnato dai musicisti diretti dal maestro Enrico Cremonesi.


Un regalo davvero speciale per sottolineare l'affetto che da sempre lega Fiorello al Veneto e alla Regina delle Dolomiti. «Devo ammettere che non è stato difficile convincere Fiorello ad esibirsi a Cortina», dichiara Franceschi, «anzi mi disse sì subito. A Natale lui era in vacanza con la famiglia e alloggiava al "Bellevue". Lasciai un messaggio in albergo nella sua casella di posta, dove gli accennavo l'idea, chiedendogli di contattarmi».


Passano un paio di giorni ed ecco che squilla il cellulare: «Non risposi in quanto mi trovavo in commissione consiliare». Pochi secondi ed ecco arrivare un sms: «C'era scritto: "Sono Fiorello, ho letto il tuo messaggio, chiamami quando puoi". Così lo richiamai, ci vedemmo e ci stringemmo la mano. Inizammo subito a organizzare lo spettacolo, anche tramite la sua produzione».


«Sono orgoglioso», rivela Franceschi, «ci tenevo a dare un segnale importante e generoso da Cortina ai nostri corregionali che stanno cercando di ricominciare. La generosità della nostra gente si è dimostrata anche in questa occasione. Martedì i biglietti erano già esauriti e tutti abbiamo pagato il biglietto, da noi amministratori, agli albergatori, fino alla stampa. Non sono stati previsti omaggi, in quanto lo scopo dell'iniziativa è benefica».


Martedì Franceschi si è recato all'hotel Bellevue con l'amico Davide Spiggia, che ha collaborato fin dall'inizio all'organizzazione dello show di Fiorello, e si è incontrato con Fiorello e la moglie Susanna Biondo. «Siamo stati insieme un'oretta abbondante», racconta Franceschi, «mi sono molto divertito. Fiorello è simpatico. Lui e la moglie sono una bellissima coppia. Lei è una donna molto raffinata e simpatica. Delle belle persone. Abbiamo parlato di Cortina e ho capito che lo show-man ha un legame particolare con il nostro paese. Conosce molte persone, molti posti e ci ha parlato delle sue vacanze qui. Gli abbiamo detto che i biglietti erano già esauriti e ne è rimasto soddisfatto anche lui».


«Fiorello regalerà la sua arte in favore del popolo veneto. Io lo ringrazio», conclude Franceschi, «per aver accettato la proposta che gli abbiamo sottoposto durante il periodo natalizio. Si è dimostrato una persona molto generosa prima ancora che un grande uomo di spettacolo. Per i cittadini e gli ospiti di Cortina e del territorio bellunese si tratta di un'occasione unica, perché possono assistere a uno spettacolo incredibile senza doversi recare in qualche città e, cosa ancora più importante, hanno avuto l'occasione di fare del bene, aiutando gli alluvionati veneti».

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