A Feltre l’Oncologia gastrointestinale

BELLUNO. Se l’ospedale di Belluno conferma con l’atto aziendale la sua vocazione di struttura hub e di centro della rete dell’emergenza-urgenza, per contro il Santa Maria del Prato si riconferma struttura di riferimento extra regionale per la sua convenzione con il Primiero (30 posti letto) e centro di riferimento regionale per l’oncologia gastrointestinale. Lamon, dal canto suo, resta il punto di riferimento per la riabilitazione.
Tra le novità più importanti, ci sono l’introduzione di molte unità operative semplici e semplici dipartimentali. «Abbiamo cercato di equiparare l’ospedale di Feltre a quello di Belluno per quanto riguarda le unità semplici che mancavano nel Feltrino, riconoscendo di fatto il lavoro svolto negli anni in alcuni ambiti», precisa il dg, Adriano Rasi Caldogno.
Le nuove unità operative per l’ospedale di Feltre sono Chirurgia oncologica epatica, per l’infiammazione cronica e per le neoplasie intestinali. «Con questo possiamo curare malattie come le ulcere e il morbo di Crohn, patologie in aumento nel nostro territorio», sottolinea Rasi.
C’è poi la nuova unità di Biologia molecolare oncologica e di Endourologia; a queste si aggiungono l’unità per l’Insufficienza renale cronica e per i nefro trapiantati, la Neonatologia, la Neurofisiopatologia, l’unità semplice di Continuità ospedale-territorio (si inserisce nell’attività della Farmacia), la Diagnostica immunologica e allergologica, la Diagnostica Tac, l’Osservazione breve intensiva (Obi), il Pronto soccorso e la Gestione dell’assistenza protesica e degli ausilii.
Per quanto riguarda l’area amministrativa, l’Ufficio tecnico, Economato e Personale sono stati disattivati e i rispettivi referenti sono andati in altri settori. Franco Francescato, ad esempio, dall’unità operativa del Personale andrà a guidare la Direzione amministrativa dell’ospedale in affiancamento a chi gestirà la funzione ospedaliera; funzione che dovrà essere assegnata dall’Usl scegliendo tra il direttore medico di Belluno, Raffaele Zanella e quello di Feltre, Lorenzo Tognon. Giovanni Dinarello, dell’ufficio tecnico, dirigerà il Controllo di Gestione, mentre Margherita Rosato, che gestiva l’Economato, andrà all’unità operativa semplice di Disabilità e non autosufficienza di Feltre. (p.d.a.)
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