A giorni arrivano i contributi a famiglie e società sportive

SEDICO. Risorse per le famiglie e le società. Il Comune sostiene lo sport. Saranno distribuiti entro qualche giorno i contributi di competenza 2015 alle associazioni sportive che ne hanno diritto e...

SEDICO. Risorse per le famiglie e le società. Il Comune sostiene lo sport. Saranno distribuiti entro qualche giorno i contributi di competenza 2015 alle associazioni sportive che ne hanno diritto e che hanno partecipato al bando diramato dal Comune qualche tempo fa. Una parte della somma messa a bilancio sarà erogata alle famiglie che hanno figli che fanno sport, in base all'indicatore Isee.

L'importo messo complessivamente a disposizione dall'amministrazione è lo stesso dello scorso anno: 45 mila euro, dei quali 15 mila alle società che gestiscono gli impianti comunali. «Non è stato facile confermare una somma così rilevante», spiega l'assessore al bilancio Alessandro Buzzatti, «ma si è voluto premiare per quanto possibile le società che operano nel nostro territorio e che sono fondamentali per la crescita dei giovani».

Rispetto allo scorso anno, c'è una novità nella suddivisione dell’importo complessivo. L'amministrazione ha deciso infatti di elargire una somma consistente alle società sportive, mentre seimila euro finiranno alle famiglie. Per quanto riguarda la fetta di contributi destinati alle società, non è stato usato come criterio solo quello del numero degli iscritti alle attività. Sono stati aggiunti altri parametri, come l'organizzazione di eventi per la promozione allo sport per persone diversamente abili e l'organizzazione o la partecipazione a manifestazioni sportive di carattere provinciale, regionale o nazionale. E rispetto allo scorso anno beneficierà del contributo anche una nuova società, che ha settanta iscritti e che nel 2015 non aveva partecipato al bando.

«Un conteggio più articolato, che avevamo presentato alle varie società sportive nel corso di una riunione tra le varie società sportive fatta a gennaio», ricorda Buzzatti. Una parte del contributo, come detto, finirà invece alle famiglie. Il Comune aveva stanziato circa seimila euro, ne distribuirà 2500 perché il contributo va su base Isee. La cifra rimanente sarà reinserita nel monte dei contributi sportivi.

«Se il contributo in generale è finalizzato all’aiuto a 360 gradi delle famiglie per contenere le quote di iscrizione dei ragazzi, l’aver deciso di destinare una parte del totale alle realtà più in difficoltà è di certo un segnale importante, che crediamo sia apprezzato anche dalle società stesse, nonostante il contributo non arrivi direttamente a loro», conclude Buzzatti. (a.f.)

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