A Melere una festa per 30 mila persone

Trichiana. Il bilancio della Pro loco è entusiasta, nonostante il meteo capriccioso i numeri ci sono

TRICHIANA. «Una delle migliori feste di Melere degli ultimi anni». Questo il commento a caldo della Pro Loco di Trichiana, a conclusione della 43esima edizione della festa che, ogni anno, richiama un numero elevatissimo di persone. Un’edizione che, in questo 2016, è stata speciale anche perché si è svolta in un complesso ampiamente rinnovato. Prima dell’inizio della festa, che si è svolta dal 1° al 15 agosto, la Pro Loco ha infatti raggiunto un traguardo atteso da tempo e per cui lavorava da anni: la realizzazione della casetta polifunzionale e del palco fisso e coperto. Un modo anche per valorizzare dei luoghi che hanno una forte valenza turistica.

«Nei 15 giorni di festa sono stati serviti 17 mila pasti. Un numero decisamente elevato», fanno presente Stefano Merlin, presidente della Pro Loco, e Gianni Segat. «Le presenze totali sono state leggermente meno dello scorso anno, ma rimaniamo comunque poco al di sotto delle 30 mila. Alcune giornate di pioggia e le basse temperature alla sera non hanno aiutato, ma è stata comunque una delle migliori Melere degli ultimi anni, insieme all’anno record del 2015».

Un bilancio, quindi, assolutamente positivo, soprattutto per la risposta delle persone, che hanno apprezzato i tantissimi eventi in programma: dallo sport agli spettacoli, dalla musica alla buona cucina, con occasioni di intrattenimento per tutte le età. Pienone è stato registrato nelle serate che hanno visto come protagonisti il cabarettista Sergio Sgrilli e Maurizio Solieri, chitarrista di Vasco Rossi.

Ma la partecipazione è stata sostanziosa anche in tutte le manifestazioni sportive: solo per fare un esempio, la 38esima Melerissima ha totalizzato oltre mille presenze. «Le nuove strutture (realizzate con un contributo della Regione Veneto di 116 mila euro, su un totale di 156 mila, ndr) sono state molto apprezzate da tutti», fa presente Segat. «Tanti ci hanno fatto i complimenti, notando che l’area sta diventando sempre più una sorta di parco». Dalla Pro Loco un grazie va a tutti i volontari: circa 400 anche quest’anno.

«Senza di loro la festa non sarebbe possibile», fanno sapere dal consiglio direttivo, «ed è molto bello vedere anche il grande impegno di tanti giovani e giovanissimi. Nell’ultimo giorno abbiamo organizzato proprio un momento conviviale per dire “grazie”». A Melere, ogni anno, arrivano persone non sono da Trichiana (le presenze dal Comune di casa sono state, nelle ultime edizioni in ripresa), ma anche da altri comuni bellunesi e da fuori provincia, come Venezia o Treviso. Tutti apprezzano l’ottima cucina, da sempre carta vincente della festa. «Bei riscontri e complimenti ci sono arrivati anche dalle band che, da altre zone d’Italia, sono venute a suonare da noi», mette in risalto Segat. «Questo, insieme alle altre soddisfazioni che abbiamo ricevuto, non può che farci piacere e ricaricarci per la prossima edizione».

Martina Reolon

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