A messa niente stretta di mano tra i fedeli

belluno

Via la stretta di mano, arriva l’incrocio di sguardi. Entra in vigore da oggi, fa sapere la diocesi di Belluno-Feltre, la disposizione della Cei legata alla situazione sanitaria che impone di evitare il contatto diretto tra i fedeli al momento di scambiarsi il gesto simbolo di pace e di concordia. Resterà l’esortazione del sacerdote «Scambiatevi il dono della pace» ma i fedeli, da oggi, si limiteranno a incrociare gli sguardi senza porgere e stringere le mani.

La diocesi guidata dal vescovo Renato Marangoni ha diffuso anche le modalità delle celebrazioni di mercoledì, giornata delle ceneri.

Il sacerdote, dopo aver igienizzato le mani e indossato la mascherina (che copra bocca e naso), pronuncia la preghiera di benedizione delle ceneri e, dopo averle asperse con l’acqua benedetta, pronuncia la formula «Convertitevi e credete al Vangelo» una sola volta, valida per tutti.

Il sacerdote imporrà quindi le ceneri lasciandole cadere sulla testa dei fedeli senza toccarli e senza pronunciare nulla. —

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