A Padola c’è la prima pista dedicata agli scialpinisti

Delimitato un percorso su misura lungo la rossa Pies fino al Col d’la Tenda La linea di risalita resterà aperta dalle 8,30 alle 16,30 per tutta la stagione

COMELICO SUPERIORE. È una novità assoluta, almeno in Veneto: un nuovo tracciato riservato allo scialpinismo disponibile a Padola dal 25 dicembre scorso. Un’idea maturata sul territorio, che non a caso ha saputo esprimere da anni una gara di livello internazionale come La Pitturina Ski Race, e valorizzata dalla Sextner Dolomiten, che gestisce gli impianti della Pusteria e della Ski Area Val Comelico. E così durante tutto il giorno, dalle 8,30 alle 16,30, gli scialpinisti possono risalire in sicurezza, su un percorso delimitato, la pista rossa Pies fino ai 2.000 metri del Col d’la Tenda e poi ridiscendere a fianco dei tanti discesisti che, anche in questi giorni di poca neve naturale, affollano le piste.

«Una bella idea – commentavano alcuni scialpinisti – perché consente agli agonisti di allenarsi ed agli appassionati di cimentarsi in questa disciplina che è fatta di sudore e di fatica, ma anche di un contatto naturale e sereno con la montagna». «Oltre ai discesisti, ai fondisti ed agli amanti delle ciaspe – sottolineava Giampietro di Pieve di Cadore – c’è anche un altro movimento invernale, il nostro. Quest’anno, in un’annata magra di neve, aver aperto la pista agli scialpinisti è stata una scelta lungimirante da parte dei gestori delle piste. Qui ho trovato gente dalla Carnia, dall’Alpago, da varie città di pianura, da tutto il Cadore».

Giunti in cima, prima di ridiscendere a valle, gli sciatori hanno anche la possibilità di rifocillarsi al rifugio Col d’La Tenda da dove si gode, inoltre, una vista panoramica su tutto il Comelico. «Si tratta di una grande notizia per gli scialpinisti – ha commentato su Facebook Michele Festini, organizzatore della Pitturina – Grazie all’interessamento di noi dello Spiquy Team, all’appoggio del Comune di Comelico Superiore ed alla disponibilità della società Sextner Dolomiten è nata finalmente una proposta seria per gli appassionati delle pelli. Per tutta la stagione invernale sarà in funzione una linea di risalita delimitata e dedicata solamente agli scialpinisti, che potranno così salire in quota a Col d’La Tenda in piena tranquillità, ognuno con il suo passo, sia esso turistico o agonistico. La risalita è consentita solamente in orario di apertura degli impianti di risalita, questo per garantire la massima sicurezza degli scialpinisti, dei discesisti, ma anche degli addetti ai lavori della società Sextner Dolomiten. Sicuramente è un’apertura e un passo avanti nei confronti di un mondo in continua evoluzione e crescita esponenziale in termini di praticanti, quale lo scialpinismo. Personalmente, visto lo sforzo di tutte le parti in causa, mi auguro vi sia l’apprezzamento generale per l’iniziativa oltre che il rispetto delle regole. Se l’esperimento riuscirà, sicuramente avremo più forza gli anni a venire per chiedere qualcosa in più».

Stefano Vietina

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