A Palazzo Piloni arriva Zanchetta

Accordo con la Regione: ecco il personale per gestire funzioni non fondamentali

BELLUNO. Sarà Pierantonio Zanchetta (ex dirigente dei Servizi forestali a Belluno e attualmente direttore dell’unità organizzativa “Supporto di direzione” della direzione Difesa del suolo della Regione), a gestirea tempo pieno (da maggio 2018 fino alla fine del 2019) il settore difesa del suolo, caccia e pesca.

Insieme a lui, a Palazzo Piloni ci sarà un’altra dipendente regionale distaccata, che rimarrà in pianta stabile a Belluno. Per contro Gianmaria Sommavilla, dirigente dell’unità organizzativa Forestale Est ed ex capo della Polizia provinciale, rimarrà in Regione, dopo aver affiancato Zanchetta per due mesi nel suo nuovo compito provinciale.

Questi alcuni dei termini del protocollo di intesa che sarà siglato in questi giorni da Provincia e Regione, quale esempio di buoni rapporti e reciproci scambi di personale per la gestione delle funzioni non fondamentali in materia di difesa del suolo, protezione civile e caccia e pesca. Le stesse funzioni, tra l’altro, che la Provincia di Belluno avoca a sé in nome dell’autonomia richiesta attraverso dal referendum dell’ottobre scorso.

L’accordo prevede che Zanchetta sia presente inizialmente per tre giorni a settimana a Belluno, per poi passare a tempo pieno dal primo maggio. Nel frattempo, sarà affiancato da Sommavilla a Palazzo Piloni per cinque ore a settimana per quanto riguarda le funzioni di caccia e pesca.

Questi incarichi, come espressamente voluto dal presidente provinciale Roberto Padrin e dalla Regione, potranno essere revocati per ragioni organizzative con un preavviso di almeno due mesi. La cosa non varrà invece per l’altra dipendente regionale, che rimarrà distaccata a Belluno anche dopo la scadenza della convenzione (dicembre 2019). (p.d.a.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi