A Toccol e Prompicai piazzette da riqualificare

AGORDO. L'obiettivo è riqualificare la piazzetta di San Vincenzo e quella del “casèlo” di Toccol.
L'amministrazione comunale di Agordo mira a sistemare due zone di particolare pregio storico- culturale. Lo strumento tecnico-economico per portare a casa il risultato potrebbe essere quello messo a disposizione dall'Intesa programmatica d'area che, con le misure 5.2 e 5.3, sostiene la riqualificazione dei centri urbani e interventi di arredo nei capoluoghi comunali dell’Area Dolomiti Unesco.
Nei giorni scorsi la giunta dell'Unione montana agordina ha accettato la delega che i comuni di Agordo, Forno di Zoldo e Lozzo di Cadore le hanno affidato per fare da ente capofila al fine di presentare in Regione la domanda di finanziamento per un totale di 600 mila euro.
Ad Agordo, se tutto andrà bene, ne arriveranno 200 mila. «Abbiamo ripreso in mano un vecchio progetto» spiega l'assessore ai lavori pubblici, Angelo Ramazzina «che prevede due interventi nella zona di Prompicai e Toccol. La nostra idea è quella di ripristinare sia la piazzetta antistante la chiesa di San Vincenzo che quella del caseificio di Toccol. Un ripristino che consisterà nella rimozione dell'asfalto attuale e nella sua sostituzione con acciottolato». Nel primo caso l'area è quella in cui si svolge la tradizionale “Sagra del fanciullo”, il giorno di Pasquetta, che richiama un gran numero di persone. La chiesa, dedicata a San Vincenzo Ferrer, è del 1659.
Quanto alla latteria di Toccol (fondata nel 1892) si tratta invece di un edificio significativo per l'importanza che ha avuto nell'ambito dell'economia locale fino a qualche anno fa. «L’obiettivo è riqualificare e abbellire questi due centri storici» sottolinea Ramazzina «in futuro speriamo di poter intervenire anche altrove per creare quei percorsi delle fontane, dei capitelli, dei graffiti che possono essere importanti nell'ottica dello sviluppo turistico». Più lontana appare invece la sistemazione della pavimentazione di piazza Libertà. «C'è sempre il progetto dell'architetto Baldin che prevede tre interventi» ricorda Ramazzina «uno davanti la chiesa, uno in via Garibaldi e l'altro sul resto della piazza. Al momento, però, i soldi non ci sono e ne servono tanti».
In previsione c'è invece un ampliamento del cimitero (loculi e urne cinerarie), dopo che i problemi provocati dalle infiltrazioni di acqua sembrano essere risolti. «Gli operai comunali» spiega l'assessore «con il supporto di Garavana Marmi, hanno praticato dei fori di drenaggio e sistemato il tutto». Infine Ramazzina annuncia che a breve a Valcozzena verranno posizionati i punti luce sul tratto dal ponte di Brugnach allo stabilimento Luxottica.
Gianni Santomaso
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