A Tomo nascerà un camping con ristoro
FELTRE. Si apre la possibilità per la città di avere un campeggio a Tomo e quindi anche quel tipo di ricettività turistica che prevede l'accoglienza sia dei camper che delle tende, trovando una piscina e un'area ristoro, oltre ai bagni (questo in base al progetto).
È in rampa di lancio la creazione del nuovo servizio a disposizione dei visitatori. L'area interessata, salendo dal ponte di Tomo, è quella verso metà costa sulla destra, prima di arrivare a villa Guarnieri. Si tratta di un terreno piuttosto vasto, «di un unico proprietario: il committente che ha fatto partire l'iniziativa e intende dare un servizio interessante», dice l'assessore alla pianificazione del territorio Luciano Perco, che sta seguendo la questione da vicino. Con la definizione delle caratteristiche dell'intervento e dei benefici pubblici, è stato redatto dall'Ufficio pianificazione del Comune un Piano degli interventi ad hoc e la documentazione è stata inviata al Genio civile a marzo, rimanendo però in sospeso per integrazioni alla compatibilità sismica e idrogeologica. La committenza ha provveduto a depositare gli elaborati di valutazione di compatibilità idraulica e sismica idrogeologici richiesti dal Genio, che ha dato i pareri definitivi di competenza.
«In parecchi luoghi dove andiamo a pianificare c'è una particolare attenzione, molto maggiore rispetto al passato, dal punto di vista idrogeologico», osserva Luciano Perco. «In particolare i siti che hanno problematiche di scorrimento d'acqua, come in questo caso vista la presenza di una parte del terreno in pendenza, vanno monitorati in maniera puntuale, per cui vengono sempre richieste nella progettualità integrazioni e approfondimenti sia sotto l'aspetto idrogeologico che sismico, giustamente perché la fragilità delle nostre zone è tale che non si può avere degli allegati superficiali a questo tipo di pianificazione. Tutto ciò magari può rallentare i tempi, ma è fondamentale».
Adesso si procederà con l'iter per l'adozione (presumibile entro dicembre) e l'approvazione (primavera 2015). La progettazione è pronta e sarà presentata pubblicamente, mentre il percorso istituzionale prevede il passaggio in commissione urbanistica e poi l'approdo in consiglio comunale, dopo il confronto con la città. «Non abbiamo niente di simile a Feltre: un campeggio ben strutturato e studiato nei dettagli, con una piccola piscina, reception, parcheggio con custode. C'è una normativa regionale molto ferrea sui campeggi e sulla loro classificazione», dice l'assessore. «Adesso che c'è il parere di competenza del Genio civile, il progetto sarà presentato pubblicamente».
Raffaele Scottini
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