Abbattuto un idrante, allagata piazza Castello a Belluno

Pompieri e Bim Gsp intervengono per limitare i danni dopo la manovra sbagliata di un camion

Idrante abbattuto a Belluno: la strada diventa un fiume

BELLUNO. Abbattuto un idrante: l’acqua esce per un’ora. Difficile quantificare i metri cubi che ieri pomeriggio hanno allagato piazza Castello e sono andati a buttarsi in due tombini accanto al Duomo. Tanti, comunque. L’urto da parte di un camion in manovra è avvenuto prima delle 18 e le operazioni sono andate avanti fino alle 19 passate. Impegnati i vigili del fuoco del comando cittadino e i tecnici di Bim Gsp, che dopo aver trovato il modo d’interrompere la fuoriuscita di acqua hanno dovuto anche provvedere al ripristino dell’idrante con la saldatrice. Nel frattempo, una pattuglia della polizia locale ha regolato il traffico a senso unico alternato. Tutti i passanti si sono fermati per qualche minuto e ne hanno approfittato per scattare delle fotografie. Particolarmente interessati i bambini, che non avevano mai visto niente di simile.



Quel piccolo totem rosso dev’essere scappato alla vista del conducente del mezzo, che l’ha sradicato alla base, provocando l’uscita di un getto di acqua alto più di un metro, che si è incanalato accanto al marciapiede e ha cominciato a raggiungere la zona del pozzo accanto alla cattedrale, dove ha trovato un facile sfogo. I primi ad arrivare sono stati i vigili del fuoco, che hanno dovuto ricorrere velocemente all’intervento dell’azienda che si occupa della fornitura dell’acqua. È iniziata la ricerca del rubinetto utile a limitare la già abbondante perdita: prima a monte dell’idrante e poi a valle. Piano piano il getto è diminuito d’intensità fino a scemare quasi del tutto.

A quel punto, si è trattato di dedicarsi alla riparazione della struttura, mentre i vigili urbani continuavano a disciplinare il traffico. L’intervento è terminato dopo oltre un’ora dall’inizio. Dura fare una stima di quanta acqua possa essere andata perduta, pur con tutto l’impegno che è stato messo.

Gigi Sosso

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