Abbraccio collettivo per la settimana dell’amore

In piazza dei Martiri il flash mob delle studentesse del Renier che hanno proposto «svegliati, balla, partecipa»
Flash maob in piazza martiri per loa settimana dell'amore
Flash maob in piazza martiri per loa settimana dell'amore

L’inizio ufficiale della primavera e le belle giornate che ci ha regalato hanno fatto da calorosa cornice alla settimana dell’amore, una settimana che a Belluno si sta vivendo intensamente, all’insegna di un tema speciale che abbraccia tutto il mondo: umanità e natura.

Il progetto nasce dalla condivisione fra gli assessori alla Cultura, alle politiche giovanili e istruzione e grazie alla collaborazione di numerosi enti culturali che operano sul territorio. Lunedì, si è cominciato a parlare d’amore con l’inaugurazione della mostra fotografica distribuita nelle vetrine dei negozi del centro: una sfilata di quelli che sono i corteggiamenti tipici nei paesi fuori dall’Europa, racchiusa nel titolo: “Sconfini d’amore”. Ma nella magica settimana è entrata, assieme all’inizio della primavera, anche la giornata della poesia e Radio Belluno ha dedicato tutto il periodo a quest’arte tanto legata al sentimento con il programma “Parole in bianco”, mettendo in onda registrazioni di poesie lette da attori e gente comune.

Una parte importante l’hanno avuta i bambini delle scuole elementari che attraverso i disegni hanno espresso quello che pensano dell’amore, aiutati anche da un incontro con la “dolcezza”: quella dei gelati preparati dai maestri gelatai in Piazza Duomo. Le opere pittoriche degli scolari fanno bella mostra di sé, lungo i portici di Piazza dei Martiri. Gli studenti delle superiori, ricordandone le vittime, hanno manifestato con “Parole contro la Mafia”. Un’iniziativa davvero singolare e originale è quella che ha visto il Coro Minimo dedicare canzoni, su richiesta, all’amata o all’amato, anche in forma di serenata.

Venerdì, una tavola rotonda, ha riempito letteralmente la Sala Eliseo Dal Pont: un incontro con l’assessore alla Cultura, l’umanista Francesco Piero Franchi, la storica Lorena Gava e il musicista Paolo Da Col.

E ieri, il sole di mezzogiorno ha accolto in Piazza Martiri una folta squadra di ragazze, le studentesse dell’istituto Renier, che ha riproposto con grande entusiasmo e passione quel ballo che aveva stupito e galvanizzato il pubblico, il 14 febbraio, in occasione dell’ “One Billion Rising”. Lo “svegliati!, balla!, partecipa!”, ha avuto, ieri, come finale il Flash Mob Love Andhug, un invito ad “amore e abbracci” che, vincendo il naturale imbarazzo “bellunese”, ha contagiato i presenti alla manifestazione lasciandosi abbracciare, non solo gli amici.

Nel pomeriggio la rassegna di poesia in alcuni esercizi pubblici, ha disegnato “Sentieri di poesia attraverso la città”. La settimana dell’amore si conclude questa sera al teatro di Castion, alle 20 e 30, con la commedia “Me son svejà in paradiso” della Compagnia del Sorriso, gruppo nato dalla passione per il teatro e con scopi benefici, vantando come punti di forza l’amicizia e l’allegria.

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