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BORGO VALBELLUNA
I vertici di Ideal Standard e i legali rappresentanti del Progetto Ceramica Dolomite, vale a dire la cordata rappresentata dai gruppi Delfin, Banca Finint, Luigi Rossi Luciani e Pro-gest, sono andati ieri dal notaio per formalizzare il preliminare di cessione e acquisto della fabbrica di Trichiana.
Come atteso ormai da qualche settimana, ieri i protagonisti del futuro dell’ex Ceramica Dolomite di Borgo Valbelluna dopo una breve riunione in Regione si sono dati appuntamento da un notaio per mettere nero su bianco l’accordo raggiunto in questi mesi di confronto serrato. Un accordo utile a garantire una nuova vita allo stabilimento trichianese.
I termini dell’accordo saranno resi noti nei prossimi giorni, anche se si sa che tutti i 455 lavoratori dell’ex Ideal Standard passeranno alla nuova proprietà, seppur secondo degli step temporali definiti.
Per perfezionare tutta l’operazione e renderla ufficiale sarà stabilito molto presto un incontro al ministero dello Sviluppo economico per la firma dell’accordo definitivo.
Intanto, la nuova cordata inizierà le operazioni per mettere in pratica il piano industriale. E per farlo entro i primi giorni di maggio dovrà costituire la società che gestirà, quindi, la fabbrica di Trichiana. Poi si passerà ad avviare l’attività vera e propria che, secondo un primo cronoprogramma, avverrà verso luglio.
Giovedì, invece, dopo un incontro tra le parti sindacali per valutare il verbale di accordo, si sono svolte anche le assemblee con i lavoratori in cui è stato comunicato loro la necessità, al momento del passaggio alla nuova proprietà, di sottoscrivere una intesa individuale.
Dal canto loro i sindacati fanno notare che «il percorso che era stato intrapreso fin dall’inizio dell’anno procede spedito, e questo non può che renderci soddisfatti. Attendiamo di vedere l’accordo sottoscritto tra le parti per capire meglio come la nuova proprietà si muoverà da qui in avanti e come sarà anche utilizzato il tesoretto da 15 milioni di euro messo a disposizione da Ideal Standard per questa operazione».
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