Acc, scadono a dicembre gli incentivi per la mobilità

MEL. Clima tiepido ieri nelle assemblee sindacali svoltasi all’Acc Wanbao Italia di Mel. I sindacati hanno presentato l’accordo - già discusso con l’azienda - per gli incentivi alla mobilità volontaria. In ballo ci sono cento posti di lavoro all’interno della fabbrica metalmeccanica. Questo accordo è stato raggiunto qualche settimana fa dalle parti sociali, che hanno risposto alla necessità di Acc Wanbao di diminuire il numero degli addetti - elevato per gli attuali volumi produttivi - ma anche per permettere la presenza all’interno dello stabilimento di personale più “giovane”.

«Gli incentivi sono legati all’età anagrafica del lavoratore, e anche al periodo di uscita dell’addetto», precisa il segretario della Fim Cisl, Bruno Deola. «Due sono le “finestre” previste per accedere agli incentivi: la prima va fino al 31 di luglio, la seconda dal primo agosto al 31 dicembre 2016. A seconda che uno decida di andarsene in uno di questi due periodi, gli incentivi saranno diversi».

«Chi ha più di 50 anni», prosegue, «riceverà 20.500 euro se uscirà entro luglio, altrimenti la quota scenderà a 17.500 euro. Per chi ha tra i 45 e i 49 anni l’incentivo è fissato a 15.500 euro entro luglio, a 12.500 dopo agosto; chi ha tra i 40 e i 44 anni, percepirà 10.500 euro se uscirà nel primo periodo, 7.500 dopo il primo agosto. Per gli under 39, invece, la quota è unica ed è pari a 5.000 euro».

«L’accordo è valido fino al 31 dicembre di quest’anno», precisa Deola. «I lavoratori, adesso che è stato presentato il piano, si faranno due conti e valuteranno l’opportunità o meno di andarsene. Comunque sia, a prescindere dalla loro età, c’è un’oggettiva difficoltà ad agganciare la pensione per molti di loro, visto l’aumento dell’età pensionabile. D’altra parte, però, è bene ricordare, che la mobilità, con la nuova norma, dura 18 mesi per chi ha più di 50 anni e 12 mesi per chi ne ha di meno».

Cresce, quindi, la preoccupazione all’interno dell’Acc e anche nel territorio, tanto che gli amministratori hanno indetto per venerdì il comitato di sorveglianza a Mel per fare il punto della situazione.

Paola Dall’Anese