Acc, via libera del ministero all’acquisto da parte del gruppo Lu-Ve

L’ok è arrivato a dieci giorni dalla presentazione dell’offerta vincolante: ora si guarda al futuro della fabbrica di Borgo Valbelluna

BORGO VALBELLUNA. Il Mise ha autorizzato, oggi venerdì 11 febbraio l'offerta vincolante di Lu-Ve per l'Acc di Belluno. "Si tratta”,  si legge in una nota del ministero dello Sviluppo economico, “di un passaggio importante che va nella direzione del salvataggio del tessuto produttivo".

"Sono particolarmente soddisfatto per gli sviluppi della vicenda”,  dice il ministro, Giancarlo Giorgetti, “stiamo rispettando i tempi e stiamo collaborando per il futuro dei lavoratori, dell'impresa e del territorio. Questo primo importante risultato, ricorda il ministro, si è reso possibile grazie all'impegno di chi ha seguito la via della realtà, concretezza e serietà abbandonando percorsi immaginari.Il Mise continuerà a vigilare sull'operazione auspicando che, con impegno, pazienza e celerità, come fatto finora, il percorso venga realizzato evitando vie velleitarie non praticabili".

Lu-Ve Group, tra i primi operatori al mondo nel settore degli scambiatori di calore ad aria, quotato su Euronext Milan, aveva presentato il 31 gennaio scorso una proposta vincolante per l'acquisto della Acc di Mel attualmente in amministrazione straordinaria che prevede nell'arco di tre anni l'assorbimento di una parte degli attuali lavoratori di Acc e investimenti nel sito per circa 6 milioni di euro.

Commenti di soddisfazione sono arrivati anche dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà e dal governatore Luca Zaia.

Ora si attende la convocazione del tavolo di confronto sindacale per definire i termini dell’acquisto soprattutto dal punto di vista occupazionale.

Argomenti:acc

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi