Accoltellò consigliere comunale: è tentato omicidio
BELLUNO. Il Rolex comprato non solo era falso ma non funzionava. Sarebbe questa la causa dell’aggressione al consigliere comunale Bruno Longo da parte del croato Paso Ahmetovic del 19 aprile. Mentre la procura della Repubblica sta facendo degli accertamenti sulla provenienza della replica dell’orologio svizzero di lusso, è già a disposizione la perizia medico - legale, che ha confermato l’ipotesi di reato di tentato omicidio, sia come mezzo che come azione. Se Longo, che verso mezzogiorno e mezzo era a bordo di un’auto di grossa cilindrata di proprietà di un amico parcheggiata davanti al bar all’Angolo di via Vittorio Veneto, non si fosse istintivamente riparato con il braccio sinistro, sarebbe stato colpito al collo, con conseguenze molto pericolose o addirittura letali.
È ancora in corso, tra l’altro, la perizia psichiatrica commissionata dalla stessa procura, che permetterà di stabilire se il 54enne di Zagabria, da tempo in Italia con la famiglia e attualmente detenuto nel carcere di Baldenich è capace o meno d’intendere e volere. Non dovrebbe più mancare molto per la consegna del risultato di questo esame che sarà decisivo. Il difensore Riccitiello aveva chiesto gli arresti domiciliari già nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto e ha presentato anche un ricorso al Tribunale del Riesame, che è stato respinto: l’uomo rimane in carcere.
Ahmetovic è indagato per ipotesi di reato che vanno dal tentato omicidio al danneggiamento aggravato, dal porto ingiustificato di arma od oggetto atto a offendere alla minaccia pure aggravata a pubblico ufficiale. Ha danneggiato la Porsche e affrontato con lo stesso coltello i poliziotti che tentavano di disarmarlo, per arrestarlo e portarlo in carcere. Secondo la sua versione, rivoleva indietro i soldi dell’orologio taroccato, che aveva acquistato un anno prima per 250 euro e poi restituito, in quanto non andava bene. Longo, invece, ha spiegato l’aggressione con il suo invito a un amico comune a non concedere un prestito in denaro ad Ahmetovic.
Solo quest’ultimo è indagato per tutta la serie di reati già ricordati, ma gli accertamenti della magistratura sono ancora in corso e vorrà tempo, per chiudere le indagini. (g.s.)
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