Addio ad Antonio Caldart, era uno dei titolari dell’omonima agenzia funebre di Belluno

I funerali si svolgeranno giovedì 30 gennaio alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano da dove poi la salma proseguirà per la cremazione.

Era stato il papà di Antonio, Giuseppe nel lontano 1956 a fondare l’agenzia funebre per poi passarla ai due figli Antonio appunto, il maggiore e Walter. E sono stati loro  in sessant’anni di lavoro ad espandere l’attività sul territorio bellunese aprendo anche la sede di Ponte nelle Alpi per affiancarla a quella del capoluogo, con la serietà e la discrezione che li ha sempre contraddistinti.

Antonio si era ritirato qualche anno fa ma era spesso presente all’interno dell’azienda ugualmente portando i suoi consigli e le sue idee per migliorare il servizio rispondendo anche alle richieste delle persone come aveva fatto ad esempio realizzando la casa del commiato di via Cappellari.

«Antonio Caldart  ci è sempre stato e ci sarà sempre», lo ricordano con grande affetto e dispiacere i cinque dipendenti storici dell’agenzia a cui è stata assegnata ora la gestione, «e con noi saranno sempre anche i suoi consigli e i suoi insegnamenti volti sempre alla discrezione, al rispetto della famiglia e del lutto. Il suo motto era: esserci sempre ma senza comparire e così faremo anche noi nel giorno del suo funerale».

A piangere la scomparsa di Antonio Caldart ci sono il fratello Walter, la compagna Lucia e tutti coloro che gli hanno voluto bene. 

Sarà possibile dare un saluto ad Antonio Caldart alla casa del commiato in via Cappellari martedì 28 e mercoledì 29 gennaio dalle 9 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 17,30.