Aggredita dal figlio, è in ospedale
AGORDINO. Un litigio familiare, nato per futili motivi e trasformatosi in una violenta aggressione. È finita in ospedale con fratture a un braccio e a una gamba, oltre a contusioni varie, una 70enne agordina vittima della furia del figlio.
L’allarme è scattato nel pomeriggio di martedì, in una piccola località dell’Agordino, quando a richiedere l’intervento del 118 sono stati alcuni vicini di casa che, dopo aver udito le grida e la richiesta di aiuto di una donna, avevano riferito che la stessa era oggetto di una violenta aggressione da parte del figlio 46enne.
La centrale operativa ha quindi informato dell’accaduto i carabinieri, intervenuti sul posto con il personale della locale stazione, mentre era già per strada un’ambulanza.
Giunto per primo sul posto, il personale medico ha immediatamente preso in cura la donna, prestandole le prime cure sotto lo sguardo impassibile e visibilmente confuso del figlio, un 46enne con serie problematiche e già seguito dai servizi sociali.
Le gravi condizioni in cui è stata trovata la donna hanno convinto i sanitari del 118 a procedere immediatamente con il trasporto della stessa al pronto soccorso di Agordo, dove gli accertamenti medici hanno evidenziato, oltre a traumi ed ematomi vari, anche la frattura di un braccio e di una gamba. La 70enne è stata quindi ricoverata nel nosocomio agordino, dove è stata successivamente ascoltata dai carabinieri, che hanno aperto le indagini per capire l’esatta dinamica dell’accaduto e informato la Procura di Belluno.
Ascoltato anche il figlio, la cui furia sarebbe stata tale da prendere a sassate la madre (con cui abita).
Non si è tuttavia trattato di un episodio isolato, visto che la delicata situazione familiare sarebbe già sfociata in precedenza in animate discussioni tra madre e figlio.
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