Agordo: le telecamere sono finte, trucco smacherato in consiglio comunale

Quelle di plastica erano usate come deterrente, ma un consigliere di minoranza ha presentato un'interrogazione costringendo il sindaco ad ammettere la verità
AGORDO. Per tre anni il 'trucco' pare abbia funzionato segnando un calo degli atti vandalici, ma adesso è stato svelato e il comune di Agordo dovrà probabilmente correre ai ripari sostituendo le telecamere di sorveglianza in plastica, costo totale 135 euro, sistemate nei punti sensibili della cittadina con quelle vere.


A far saltare la videosorveglianza 'finta' un consigliere comunale di minoranza che ha presentato una interpellanza con la quale ha chiesto di sostituire i 'giocattoli' con telecamere vere.


Per il consigliere il 'trucco' ad Agordo non aveva più effetto perché era stato ormai svelato da tutti.


Boccone amaro per il sindaco Renzo Gavaz per il quale si trattava di un sistema di telecamere diassuasive a basso costo: ''Se fino a ieri molti sapevano e tacevano, oggi - ha aggiunto - tutti lo sanno grazie all'illuminata interpellanza. Non era forse meglio chiedere chiarimenti agli uffici comunali anziché rendere pubblico l'argomento?''.

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