Agordo, salva l’ortopedia ma solo per casi non gravi

Rassicurazioni da Usl 1 e M5S, più ore all’ambulatorio pediatrico di Caprile. Confermato anche il progetto di ristrutturazione del pronto soccorso agordino

AGORDO. Gli interventi ortopedici sotto una certa complessità rimarranno ad Agordo, ci sarà una redistribuzione delle risorse umane per ottimizzare il lavoro in ogni ospedale, saranno aumentate le ore di ambulatorio pediatrico a Caprile e verrà presa in considerazione l’ipotesi di un’astanteria pediatrica per gli under 14 al pronto soccorso di Agordo.

Queste alcune delle rassicurazioni che il Movimento 5 Stelle Agordino e il parlamentare pentastellato Federico D’Incà hanno avuto ieri mattina a Belluno nell’incontro con la direzione strategica dell’Usl 1. Confermato il progetto di ristrutturazione del pronto soccorso agordino che, per D’Incà, sarà «parte di una più profonda ristrutturazione dell’intero ospedale, che avverrà in un secondo momento», le attenzioni sono state riservate all’ortopedia, dove - ha spiegato l’Usl - il primario che sostituirà il pensionando Scorrano arriverà nella primavera 2017 in seguito al bando che verrà pubblicato a settembre.

«È stata confermata la volontà di mantenere aperte le quattro ortopedie dell’Usl 1», afferma Gladis Riva, «con l’obiettivo di migliorare il servizio su Agordo anche grazie alle nuove strumentazioni: la Tac sarà cambiata ad agosto, la risonanza magnetica sarà operativa a metà ottobre, dopo che avranno rinforzato il primo piano. È confermato quindi che per tutte le operazioni sotto una certa complessità il paziente resterà sempre ad Agordo».

Alle preoccupazione sull’introduzione della week-surgery, l’Usl ha risposto di voler implementare quanto scritto sulle schede riconoscendo la qualità delle risorse agordine. «Per noi», spiega Giovanna Costa, «il problema resta la casistica. Per questo la mission è di migliore il servizio in modo che i residenti in Agordino e in provincia tornino ad usufruire del reparto di ortopedia senza scegliere di andare in altre realtà ospedaliere».

I Cinque Stelle hanno poi approfondito la questione legata alle file all’ambulatorio di pediatria di Caprile. «Ci è stato assicurato», ha spiegato D’Incà, «che vi sarà un aumento delle ore ambulatoriali a Caprile da parte del medico pediatra di Agordo ed è stata presa in considerazione la nostra proposta di un’astanteria pediatrica e di un servizio basico agli under 14 anche al pronto soccorso di Agordo».

L’incontro si è chiuso con la comunicazione da parte del direttore generale dell’Usl, Adriano Rasi Caldogno, del programma di assunzione di 5 anestesisti nell’Usl che - riferisce Gladis Riva - «dovranno essere disponibili al volo in elicottero e allo spostamento, per esempio da Belluno ad Agordo, questo anche per un aumento dell’attività chirurgica pure negli ospedali periferici».

Gianni Santomaso

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