Al via i lavori a Villaga per mettere in sicurezza l'abitato

Un progetto da un milione di euro per realizzare sei interventi

FELTRE

Sono stati consegnati lunedì scorso (5 ottobre) i lavori per la messa in sicurezza dell’abitato di Villaga (in Comune di Feltre). Un progetto da 1 milione di euro che servirà a porre fine agli annosi problemi di natura idrogeologica. Sei gli interventi in programma, con l’obiettivo di mitigare le colate detritiche provenienti dal monte Tomatico, innescate da un canale che si presenta privo d’acqua per gran parte dell’anno, ma diventa un vero e proprio torrente nei momenti di temporali e precipitazioni intense, tanto da scavare il terreno e trascinarsi dietro fango, terra e massi.

«L’operazione di Villaga è una delle più importanti che stiamo portando avanti - afferma il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi -. L’obiettivo, come sempre in questi casi, è quello di garantire sicurezza agli abitati e consentire la vivibilità anche in territori montani o periferici. In questo caso, andiamo a mitigare le colate detritiche che nel 2011 e soprattutto nell’autunno 2014 misero in ginocchio la frazione feltrina».

I lavori sono un insieme di sei interventi diversi, tutti orientati alla realizzazione di un canale di scarico per il recapito sicuro delle acque meteoriche. Lo scopo è quello di intercettare l’acqua prima che possa erodere il terreno e convogliarla fino allo scarico naturale nel rio Aurich, a valle dell’abitato. Si tratta del primo stralcio, che riguarderà il rifacimento del guado e la sistemazione del canale a monte e l’ampliamento della vascone di deposito (installata durante gli interventi di somma urgenza dell’ottobre-novembre 2014), con la realizzazione di una vasca di dissipazione, per rallentare la forza dell’acqua. A valle del vascone, sarà realizzato il nuovo canale di scarico, lungo circa 270 metri, fino a via Barucce, che sarà attraversata con un tubo scatolare prefabbricato. Il canale sarà fatto proseguire oltre, per altri 200 metri fino a via Villaga, dove il progetto prevede un ulteriore attraversamento, sempre con tubo scatolare.


 

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