Al via l’Orgoglio alpino ricordando il Btg Feltre

Primo momento ufficiale alle 17 in sala Stemmi, poi spazio alla “notte verde” Domani alle 16 la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria

FELTRE. Comincia oggi la tre giorni degli alpini, che portano (anche) iniziative culturali. Fa parte anche questo dell'Orgoglio alpini, che è il nome dato per presentare il raduno del Battaglione Feltre settimo reggimento e gruppo artiglieria da montagna Agordo. Dopo l'incontro (alle 17 in sala degli Stemmi) del sindaco con le associazioni d'arma e la delegazione ungherese in arrivo per affiggere una targa commemorativa alla Casona, dove sorgeva il campo d'aviazione (questo domani mattina), alle 17.45 sempre in municipio sarà presentato il libro “1918 Sui cieli del Grappa. Un aviatore ungherese al fronte” di Marco Rech. L'appuntamento successivo sarà alle 18.30 all'ex seminario vescovile, dove saranno inaugurate le mostre “Valore alpino” e “Gli aviatori ungheresi a Feltre”.

In tre stanze vengono riassunti gli aspetti che legano il Battaglione Feltre, il gruppo Agordo ma anche l'ottava compagnia ungherese che era sistemata nel campo di aviazione tra il ristorante la Casona e il torrente Colmeda. In una trentina di pannelli all'interno della prima stanza trovano posto 120-130 foto che riassumono la storia del Battaglione Feltre dalle origini fino al nuovo millennio e in più il Settimo reggimento alpini mette a disposizione del materiale a corredo. La mostra sul gruppo artiglieria da montagna Agordo raccoglie una quindicina di pannelli, mentre la terza esposizione è realizzata con la collaborazione della sezione danubiana dell'Associazione nazionale alpini, dell'associazione Matasz dei reduci e dei riservisti e del Ministero della difesa ungherese.

Il Fondaco per Feltre metterà a disposizione una quindicina di soci per affiancare gli alpini nei turni di apertura della mostra, che sarà visitabile fino a domenica 26, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. In serata, l'auditorium dell'istituto Canossiano ospita alle 20.45 il festival internazionale della fisarmonica, a cura della Fisorchestra “Rossini”, mentre nel parco della Birreria Pedavena c'è la “Notte verde” (con il menù dell'alpino nel ristorante, creato appositamente per il raduno).

Domani per gli alpini sarà una giornata particolare. Ci sarà infatti il primo momento in cui la città si riappropria della sua caserma, alle 9 con l'ammassamento dei partecipanti al raduno alla Zannettelli e poi il corteo fino al monumento ai caduti per l'alzabandiera alle 10 e gli onori alle bandiere ungherese, italiana, e ai caduti. Nel pomeriggio invece, alle 16 in sala degli Stemmi si svolgerà la cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria al Settimo reggimento.(sco)

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