Al via sabato la fiera Costruire duecento gli espositori
BELLUNO. Circa 200 espositori, di cui 130 diretti, provenienti dalla provincia e dal Veneto, ma anche da altre regioni d’Italia e da otto paesi esteri. Quest’anno “Costruire” si ripropone con la formula originaria dei due fine settimana di apertura.
«Oggi il settore attraversa un momento molto delicato», fa presente Balzan, «e qui entriamo in gioco noi. La fiera “tiene duro” ed è un evento che costituisce una vera e propria vetrina di quello che è il know how acquisito dalle imprese di costruzione. Un polo in cui confluisce il patrimonio di aziende del territorio, che dobbiamo essere bravi a valorizzare e “vendere”».
La decima edizione di “Costruire” è stata presentata nella sede della Scuola edile di Sedico. «Un luogo non scelto a caso», aggiunge Balzan, «visto che qui si sta formando un centinaio di ragazzi, che costituiscono il futuro dell’edilizia». Gli alunni della scuola saranno inoltre presenti alla fiera con un proprio stand. «In questo istituto stiamo preparando le maestranze che andranno a immettersi nel settore», sottolinea il vice preside Adriano Tiziani.
Quest’anno esposti in fiera non ci saranno solo i prodotti che servono a costruire e ristrutturare, ma anche materiali e professionalità espressione della montagna dolomitica, e bellunese in particolare, come il legno. E non mancheranno seminari, convegni e incontri tecnici. Solo per fare alcuni esempi, quello sul tema “La rete imprenditoriale come volano per superare la crisi” (domenica alle 16), un altro sulla riqualificazione energetica degli edifici pubblici (venerdì 6 alle 15.30), oltre a quelli sulla sicurezza, sui provvedimenti dello “Sblocca Italia” per ristrutturare e riqualificare gli edifici, sulle agevolazioni fiscali. «Ristrutturazione e riqualificazione, così come un mercato volto a efficenza e qualità, sono i nuovi modelli di business con cui dovranno lavorare le imprese del settore», ribadisce Balzan.
Alla fiera sarà anche presente una delegazione di imprenditori dal Brasile, nuova frontiera dei prodotti “made in Belluno” per edilizia e costruzioni.
Il prossimo appuntamento a Longarone Fiere, come ricordato dal direttore Paolo Garna, sarà l’Agrimont (20-22, 27-29 marzo). Il 23 marzo in fiera approderà la Giornata europea del Gelato. Fausto Bortolot, da sempre rappresentante del mondo dei gelatieri, ha fatto un’amara riflessione: «In economia e in edilizia il nostro settore ha investito molto in provincia di Belluno. Purtroppo, il nostro lavoro, a livello locale, è stato poco riconosciuto».(m.r.)
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