Al volante dopo aver bevuto, 5 denunciati
CORTINA. C’è anche una ragazza neopatentata fra i cinque automobilisti pizzicati con un tasso alcolemico superiore a quanto consente la legge sulle strade del Cadore. I carabinieri di Cortina hanno effettuato una serie di controlli lungo l’Alemagna ma anche nei centri di paesi del Cadore nel week end appena trascorso.
Considerando il ponte di Ognissanti, ci si aspettava un aumento del traffico, anche di turisti, e i militari si sono concentrati sul controllo del territorio e degli automobilisti in viaggio sulle strade della parte alta della provincia.
Fra sabato e martedì sono state staccate cinque multe e denunciati altrettanti automobilisti. Ad eccezione di una ragazza, tutti avevano un tasso di alcol nel sangue superiore all’1,50, soglia oltre la quale scatta anche il sequestro del mezzo. È stato fatto in tre dei cinque casi rilevati dai carabinieri, perché per il sequestro è necessario che il conducente colto al volante con un tasso superiore allo 0,5 sia il proprietario del mezzo. A tutti gli automobilisti è stata ritirata la patente.
Gli automobilisti, quattro residenti in Cadore e una a Venezia (turista in vacanza nel Bellunese nel fine settimana), sono stati fermati nei comuni di Cortina, Auronzo, San Pietro e Santo Stefano di Cadore. Il record di ubriachezza l’ha fatto registrare un uomo del 1962, che è stato fermato in centro ad Auronzo mentre guidava con un tasso di alcol nel sangue del 2,82. Il conducente che ha soffiato meno è una ragazza del ’92, che ha fatto segnare sull’etilometro 1,03. (a.f.)
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