Aliante distrutto su un prato vicino a Caralte, pilota illeso
Atterraggio di emergenza ieri pomeriggio per un aliante che non riusciva a prendere quota mentre stava sorvolando la zona di Perarolo e ha deciso di atterrare nel prato di fronte alla stazione di servizio Beyfin a Peron, di fianco alla Statale 51 di Alemagna. Miracolosamente illeso il pilota, Giorgio Martini, del 1964 di Udine, che ha individuato l’unica zona pianeggiate dove poter planare.
L’impatto con il terreno però è stato molto duro, tanto che l’aliante è andato praticamente distrutto. Nell’urto è rimasta intatta solamente la parte di un’ala, ma per fortuna la cellula dove si trova il pilota ha resistito e il cinquantaquattrenne friulano è uscito incolume.
A dare l’allarme alcune persone che avevano visto precipitare l’aliante su un grande prato prima del ponte. I Vigili del fuoco di Pieve sono stati allertati alle 15.45 circa, pensando che il pilota fosse rimasto incastrato nell’abitacolo e che ci fosse bisogno di estrarlo. Ma era stato subito aiutato ad uscire dal mezzo dai presenti.
Sul posto anche l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Il personale del 118 ha visitato l’uomo, che non aveva riportato nessuna ferita. L’eliambulanza è quindi rientrata quando Giorgio Martini ha rifiutato il ricovero. In località Ansogne sono intervenuti anche i carabinieri di Cortina.
L’aliante, cioè un aeromobile senza motore che si sostiene grazie alla reazione dinamica dell’aria contro le superfici alari, era decollato da Belluno, dove sarebbe dovuto tornare al termine del volo. Arrivato in quota, potrebbe essere stato un vuoto d’aria a far abbassare progressivamente il mezzo, costringendolo all’atterraggio di fortuna.
Il pilota ha gestito la situazione con freddezza e a quanto pare non ha nemmeno dichiarato l’emergenza via radio, seguendo la procedura prevista quando un mezzo non riesce a rientrare nel terreno di atterraggio e ha la necessità di effettuare un atterraggio fuori campo, cioè fatto su una superficie diversa da quella di partenza.
Dopo il fuori programma, il cinquantaquattrenne friulano ha telefonato all’aeroporto Arturo dell’Oro di Belluno, avvertendo che stava bene e chiedendo di andare a prenderlo. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i luoghi. Per la rimozione della fusoliera è stata chiamata una ditta specializzata. —
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