Alla Costan un integrativo da 5 mila euro

Limana. I sindacati firmano l’accordo in una delle imprese più grandi della provincia che ha assunto altre 80 persone
Di Paola Dall’anese

LIMANA. Innovativo e soprattutto cospicuo il contratto integrativo che nei prossimi giorni firmeranno i vertici della Costan spa di Limana e le organizzazioni sindacali e Rsu di Fiuom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. Il contratto, con valenza triennale, prevede un ammontare tra premi di produzione, fedeltà e risultato che, nei migliori dei casi, porterà a raggiungere quasi 5.000 euro l’anno. Un segnale importante di come l’azienda metalmeccanica leader nella refrigerazione abbia saputo far fronte alla crisi con investimenti, e con il reinvestimento dei profitti nell’azienda e in chi assicura da anni questi risultati, cioè i suoi 960 lavoratori. Inoltre, che le cose vadano bene lo dimostra anche il fatto che dal maggio scorso ad oggi sono stati assunti a tempo determinato ottanta dipendenti.

L’accordo prevede un’attenzione particolare anche all’aspetto della sicurezza sul luogo di lavoro (in due anni diminuiti sensibilmente gli infortuni), ma anche alla formazione permanente (condivisa con i sindacati), oltre al fatto che viene ribadito che la forma di rapporto di lavoro prevalente è quella a tempo indeterminato, lasciando quindi aperte buone speranze sulla trasformazione dei contratti di apprendistato e a termine in quelli a tempo indeterminato.

Orario di lavoro. Riconfermata la flessibilità, vista anche la stagionalità dei picchi di lavoro, che prevede all’anno 90 ore di maggior lavoro tra straordinari (42 ore) e flessibilità positiva (48 ore).

Premio di risultato. L’accordo prevede un premio di risultato pari a 3.200 euro lordi per il 2014, 3.300 per il 2015 e 3.450 per il 2016. Una quota di questo, per un importo minimo di 1080 euro lordi annui, è comunque garantita ed erogata con acconti mensili lordi di 90 euro per il triennio, mentre la restante sarà legata agli obiettivi raggiunti di efficienza, puntualità, infortuni e scarti di lavorazione.

Il premio spetterà a tutti i dipendenti in forza nell’anno di riferimento: per quelli a tempo determinato e somministrati, la somma verrà riconosciuta se le prestazioni superano i 10 mesi complessivi di lavoro nel triennio. Per gli apprendisti il premio decorrerà dopo 12 mesi dall’assunzione.

Il 70% dell’importo da ridistribuire andrà ai lavoratori e il 30% andrà al fondo di solidarietà Costan.

Premio di partecipazione. Sarà variabile in base all’andamento dell’assenteismo collettivo: ammonta a 1000 euro lordi e verrà erogato in un’unica soluzione che potrà salire a 1100 euro lordi annui se la partecipazione sarà massima.

Premio fedeltà. È un premio riconosciuto agli operai in base all’anzianità di servizio e si aggiunge agli scatti normali contrattuali. A chi matura 19 anni di anzianità alla Costan il premio sarà pari a 22 euro lordi, per 12 mensilità, per chi ha 23 anni sarà pari a 46 euro, e per chi ha 27 anni sarà di 72 euro lordi (in un anno pari a 864 euro). Inoltre, i lavoratori ultra sessantenni potranno richiedere di trasformare in permessi retribuiti gli scatti di fedeltà per un massimo, in via sperimentale nei tre anni del contratto in essere, di 5 giornate all’anno. In aggiunta, il dipendente ultra 60enne maturerà una giornata di permesso retribuito da farsi entro l’anno di maturazione.

Welfare. Prevede l’erogazione in beni di natura di 200 euro netti nel 2014 e 2015 e di 250 euro nel 2016. Quali beni sarà deciso tra le parti.

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