All’asta le auto confiscate il record è dei bellunesi

A Mestre saranno battuti 24 veicoli, 11 provengono dalla nostra provincia. Sono mezzi sequestrati per guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di droghe

BELLUNO. Che fine fanno i veicoli confiscati ai super ubriachi o alle persone sorprese alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti? Vanno all’asta. La prossima, organizzata dalla direzione regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio che agisce in nome e per conto dello Stato, è in programma lunedì 7 novembre a Mestre, proprio nella sede del Demanio.

Ventiquattro i veicoli in vendita, in buona parte auto di varie cilindrate, età, chilometraggi e condizioni, ma anche qualche furgone, due motorini, due Vespe e persino un’Ape. Undici di questi veicoli arrivano dal Bellunese che detiene il record tra le province.

L’asta è il passaggio pressoché obbligato per i veicoli che sono stati oggetto di confisca: rientrano in questa categoria i mezzi guidati da persone in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi di alcol per litro di sangue, purché il mezzo stesso sia di proprietà del conducente, o da persone sorprese alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In presenza di condanna, con la sentenza diventata definitiva, i mezzi inizialmente sequestrati vengono confiscati e diventano di proprietà dello Stato. La legge prevede che gli organi di polizia o gli enti pubblici possano farne richiesta avendo diritto di prelazione. Ma ciò difficilmente succede e il destino naturale di questi veicoli è che finiscano all’asta. C’è il rischio della confisca anche per i mezzi trovati senza assicurazione.

Alcune auto che andranno all’asta il 7 novembre, invece, sono “abbandonate”, ovvero lasciate in luoghi pubblici da più di 6 mesi oppure rimosse dalle forze dell’ordine e non ritirate dal proprietario entro 3 mesi.

Ed è così che, spulciando tra le schede dei veicoli prossimi alla vendita che sono stati confiscati nel Bellunese, con ogni probabilità a persone che guidavano in stato di ebbrezza, si trova ad esempio una Volkswagen Passat del 2011 (base d’asta 3.400 euro). C’è poi una Ape Piaggio immatricolata nel 2011 che è attualmente in deposito ad Arsié. Si parte da 450 euro. Le persone interessate potranno farsi avanti presentando una offerta segreta che verrà poi confrontata con il prezzo a base di gara. La vendita verrà assegnata al miglior offerente.

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