Alleghe fa il pieno, 70 auto al via
ALLEGHE. Chiuse le iscrizioni: oltre settanta gli equipaggi che parteciperanno al Rally Dolomiti Historic in programma ad Alleghe nel fine settimana.
Quarantotto correranno il rally storico, ventitrè la gara di regolarità sport. Una presenza di rilievo non solo per la quantità, ma anche per il valore degli equipaggii: dalla prima edizione del 2012, infatti, gli iscritti sono praticamente quadruplicati e da venerdì si potrà ammirare una vasta gamma di auto che corsero dalla fine degli anni ’60 sino alla metà degli ’80. Nonostante il duplice impegno nei campionati europeo e italiano Rally Autostoriche, il vicentino “Lucky” non ha voluto mancare e con la sua Ferrari 308 Gtb sarà uno dei pretendenti al successo. Non mancheranno gli avversari, a iniziare da Giorgio Costenaro con la Lancia Stratos, i “porschisti” vicentini Giampaolo Basso, vincitore 2012, Agostino Iccolti e Dino Tolfo, oltre al bresciano Roberto Montini.
Non solo piloti, comunque, visto che le indiscusse protagoniste restano le auto, con in passerella l’Audi Quattro gruppo B di Valter Gentilini, all’esordio nei rally storici, la Lancia Rally 037 di Paolo Baggio e la Renault 5 Turbo del toscano Marco Nuti.
Tutta da seguire la sfida tra i due equipaggi femminili, entrambi su Autobianchi A112 Abarth: la campionessa italiana in carica, la vicentina Lisa Meggiarin, se la vedrà con la padovana Fiorenza Soave. Assente, invece, il vincitore dell’edizione 2013, il lariano Luca Ambrosoli. Un tocco di prestigio nella regolarità sport lo garantiranno i mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca, freschi vincitori della 1000 Miglia Storica alla guida di una Lancia Lambda che la gara della “Freccia Rossa” la corse anche nel 1928 e che ad Alleghe si presentano con l’Opel Kadett Gt/e. Tra gli stranieri Petr e Martin Uhrik (Repubblica Ceca) su Skoda 1000 MB del 1968.
Una volta superate le verifiche in programma nel pomeriggio di domani, le vetture prenderanno il via alle ore 7.30 di sabato dal lungolago di Alleghe per percorrere otto prove speciali, tra le quali la temuta “Passo Duran”, quest’anno lunga quasi tredici chilometri. Le strade interessate dai tre tratti cronometrati verranno riaperte al traffico per almeno mezz’ora tra un passaggio e l’altro.
Gli orari di chiusure e aperture sul sito web www.dolomitimotors.com. Oltre alla soddisfazione da parte dello staff organizzativo, si evidenzia anche quella degli operatori turistici che hanno anticipato di qualche giorno l’apertura della stagione estiva, registrando in più di un caso il tutto esaurito. Da non perdere, inoltre, l’occasione di visitare il camion ospitalità dell’azienda di abbigliamento Tatras, main sponsor della manifestazione, che per l’occasione lancerà una esclusiva collezione personalizzata dai marchi Dolomiti Motors e Rally Dolomiti Historic.
Lorenzo Soratroi
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