Trovata senza vita a Buscole: morte naturale o caduta

Alpago, eseguita l’autopsia sulla salma di Fiorella Galleazzi. Escluso il decesso per cause violente, la Procura ha dato il nulla osta. Giovedì l’ultimo saluto

Gigi Sosso
Fiorella Galleazzi, la donna trovata senza vita in strada a Buscole
Fiorella Galleazzi, la donna trovata senza vita in strada a Buscole

Non ci sono segni di violenza sul corpo di Fiorella Galleazzi e ieri pomeriggio la Procura ha concesso il nulla osta alla sepoltura della 72enne di Buscole trovata a pancia in giù in strada. Per sapere le cause del decesso bisognerà aspettare i tempi tecnici del post autopsia. Tre mesi, di solito.

 

L’esame autoptico è stato eseguito ieri mattina dai medici legali Matteo Sponga ed Erika Leone, nel reparto di Medicina legale del San Martino, e ha escluso la morte violenta della donna. In giornata sarà stabilita la data dei funerali.

 

Non ci sono indagati, del resto il sostituto procuratore Simone Marcon aveva aperto un fascicolo senza iscrizioni e senza ipotesi di reato. Si trattava di stabilire i motivi della morte e non era bastata l’ispezione cadaverica esterna, eseguita sempre al San Martino, alla presenza dei carabinieri del vicino comando. Ci sono delle tumefazioni sulla salma di Galleazzi: sul viso e sopra entrambe le ginocchia, ma sarebbero dovute alla caduta sulla strada gelata. Non c’è stata alcuna aggressione o furto nella sua abitazione, tanto è vero che non è stata sequestrata dai militari. Non era successo niente all’interno.

I rilievi dei carabinieri a Buscole dopo il ritrovamento del corpo di Fiorella Galleazzi in strada
I rilievi dei carabinieri a Buscole dopo il ritrovamento del corpo di Fiorella Galleazzi in strada

Il corpo senza vita di Galleazzi è stato trovato la mattina dello scorso 17 gennaio, all’altezza del curvone, in direzione Spert d’Alpago. Un passante si era accorto della presenza di qualcosa e pensava che fosse un animale investito. Solo dopo essersi avvicinato ha capito che si trattava di una donna, per di più seminuda. Galleazzi indossava soltanto il reggiseno, mentre altri indumenti sono stati rinvenuti nelle vicinanze, insieme ad alcuni gioielli di sua proprietà. Quello che non si sa ancora è a che ora sia uscita di casa e perché, di conseguenza per quanto tempo sia rimasta all’aperto, a una temperatura molto rigida. C’erano diversi gradi sotto lo zero, una decina di giorni fa.

 

Premesso che la donna aveva ormai una certa età e può essere andata, più o meno improvvisamente, in confusione, rimane da capire se abbia avuto un malore (o un infarto) oppure se sia deceduta per gli effetti di una caduta. Fosse stato un infarto, i medici legali se ne sarebbero accorti, per la verità. Viveva da sola, dopo la morte della madre convivente, e nell’appartamento è montata una telecamera, che la magistratura ha sicuramente verificato per avere qualche certezza in più sull’accaduto ed escludere l’ipotesi di un intervento esterno. Risulta che non manchi nulla nell’alloggio.

 

Il fascicolo è stato chiuso ieri, dopo l’ultimo esame non ripetibile, e  con il  via libera del magistrato titolare è stato fissato il funerale. L’ultimo saluto a Fiorella Galleazzi si terrà giovedì alle 15 alla chiesa parrocchiale di Farra d’Alpago.

 

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