Alpago, pecore fulminate sul Venal recuperate le carcasse

Si è concluso ieri mattina il recupero delle 21 pecore folgorate giovedì notte a Cima Venal

CHIES D’ALPAGO. Si è concluso ieri mattina il recupero delle 21 pecore folgorate giovedì notte a Cima Venal. Le pecore sono di proprietà di Lorenzo Lavina della società agricola Federa: «Il nostro gregge è formato da 200 capi, 150 adulti e gli altri di pochi mesi», spiega Lavina. «La notte tra mercoledì e giovedì si è scatenato un temporale con molti fulmini, che hanno ucciso alcune delle nostre pecore che stavano dormendo lungo un sentiero». In genere le pecore vengono chiuse in un recinto durante la notte, ma mercoledì il forte maltempo ha impedito di completare l’operazione e alcuni animali sono rimasti fuori. I fulmini hanno colpito quelle che dormivano a terra lungo il sentiero. Alcune sono poi rotolate lungo il dirupo e questo, oltre al maltempo, ha complicato notevolmente il recupero delle carcasse.

Ad occuparsene sono stati i vigili del fuoco, con il supporto dell’elicottero. L’operazione è iniziata già giovedì, ma le tante complicazioni hanno impedito ai vigili di completarlo in giornata. La gara di corsa in salita, programmata per ieri proprio in quella zona, ha tuttavia imposto di accelerare il più possibile l’intervento e ieri mattina, fortunatamente, tutto si è svolto regolarmente e senza troppi problemi anche se con grande impegno dei vigili del fuoco.



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