Alpinisti bloccati dal temporale
BELLUNO. Il temporale mette in difficoltà escursionisti e alpinisti. Nel primo pomeriggio numerose persone che si trovavano sulle montagne di Cortina sono state costrette a contattare il 118. Poco prima delle 15 una cordata di tre rocciatori, giunta al termine della Via Dibona sulla Torre Grande di Falzarego, ha chiesto aiuto. Il primo alpinista era giunto in vetta ma i due compagni, investiti dalla pioggia sull'ultimo tiro, non riuscivano a risalire. Fortunatamente, non appena il maltempo ha concesso una tregua, i tre ce l'hanno fatta a riunirsi e sono scesi in autonomia.
Contemporaneamente, sullo Spigolo del Col dei Bos altri tre rocciatori erano stati bloccati dalla pioggia, dopo aver raggiunto con una doppia una selletta, 10 metri sotto la cima. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che avrebbe dovuto recuperarli, è stato dirottato verso l'incidente stradale sul Passo Duran (un'auto cappottata con un ferito), ed è quindi intervenuta l'eliambulanza dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. Il velivolo li ha imbarcati e trasportati a valle. In piazzola era pronto ad intervenire il personale del Soccorso alpino di Cortina.
I soccorritori sono stati inoltre allertati per un gruppo di escursionisti che si trovavano in difficoltà all'interno delle Gallerie del Lagazuoi, per una colata di detriti e acqua scesa da una finestra. Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, risalita con la funivia, ha iniziato a percorrere la Galleria fino a che non ha intercettato il gruppo per riaccompagnarlo verso l'uscita.
Una turista milanese di 64 anni, però, è scivolata durante il percorso e si è infortunata al polso. La donna, di Legnano, è stata affidata all'ambulanza diretta al pronto soccorso.
Nella tarda mattinata, invece, il 118 era stato contattato da un escursionista di passaggio sul sentiero numero 120, che da Misurina porta a Col de Varda. L'uomo si era imbattuto in una coppia di anziani in difficoltà. L'uomo, G.S., 88 anni, di Artegna (Udine), era affaticato e non riusciva più a procedere né a tornare indietro. Una squadra del Soccorso alpino di Auronzo ha raggiunto con il fuoristrada la coppia per riaccompagnarla a valle alla propria macchina.
In serata, infine, vigili del fuoco di Feltre, carabinieri e Soccorso alpino sono stati allertati per la ricerca di un anziano che, uscito dalla casa di riposo di Lentiai, non era più tornato. L’allarme è cessato dopo pochi minuti, quando è giunta la telefonata che l’anziano si trovava al sicuro. Era arrivato da solo alla casa di riposo di Belluno. (a.f.)
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