Altavia n. 2, ora le tabelle valorizzano il Feltrino

I soci del Cai di Feltre hanno completato ieri la posa delle indicazioni del percorso Magagnin del consorzio Dolomiti Prealpi: «Aumenta la visibilità del territorio»
PEDAVENA. Non sono solo delle indicazioni, ma «un’azione importante nell’ottica di valorizzazione dei nostri percorsi escursionistici, che si lega alla cartina Tabacco e alla brochure che presenteremo nei prossimi giorni». Il vicepresidente del consorzio turistico Dolomiti Prealpi Alessandra Magagnin annuncia la tabellazione del tratto finale dell’Altavia n°2, che i soci del Club alpino di Feltre hanno completato ieri mattina. La montagna è sempre più spesso meta di appassionati e questo diventa un servizio in più per il turismo sostenibile. I cartelli indicatori sono stati posati nella parte di camminamento che interseca il sentiero 801 Cai e scende da Croce d’Aune a Pedavena.


La tabellazione del tratto feltrino dell’Altavia n°2 rientra nelle azioni previste dal progetto di valorizzazione del territorio finanziato dai Fondi di confine che il consorzio Dolomiti Prealpi sta realizzando in collaborazione con i Comuni di Feltre, Fonzaso, Pedavena, Quero-Vas, Cesiomaggiore, Sovramonte, Arsié e Seren del Grappa. «Grazie alla posa dei cartelli nell’ultimo tratto dell’Altavia n. 2, per la quale ringrazio i ragazzi del Cai di Feltre e il gestore del rifugio Dal Piaz, ora anche il tratto che interessa il Feltrino potrà avere adeguata visibilità», dice la vicepresidente del consorzio turistico Dolomiti Prealpi Alessandra Magagnin.


Che spiega: «Finora quasi tutti gli escursionisti che decidevano di fare l’Altavia si fermavano al Passo Cereda o al rifugio Dal Piaz, proprio per la mancanza di una tabellonistica adeguata che indicasse il proseguimento del percorso. La valorizzazione dell’Altavia è per il consorzio turistico Dolomiti Prealpi un’operazione molto importante, che va in sinergia con le altre azioni previste all’interno del progetto della sentieristica finanziato con il Fondo per i Comuni confinanti», sottolinea Alessandra Magagnin. «Fra pochissimi giorni presenteremo al pubblico la cartina, realizzata in collaborazione con la casa editrice specializzata Tabacco di Udine, che propone una serie di percorsi escursionistici adatti a tutti e che coprono l’intero territorio del Feltrino. Alla cartina sarà abbinata una brochure che presenta i percorsi e i punti di interesse che si possono trovare e visitare nel nostro territorio, tra cui anche l’Altavia n°2».


Sarà un passo in più, intanto i ragazzi del Cai sono scesi in campo, o meglio sul sentiero, per posizionare una tabellazione che sia uniforme, ben inserita nel contesto ambientale e subito comprensibile per sapersi orientare da parte di chi va in escursione.


Raffaele Scottini


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