Amministrative a Belluno, tra i futuri consiglieri nessun leghista

Se vince Claudia Bettiol. Se a vincere sarà il candidato del Pd, dell’Italia dei Valori e della civica, il consiglio sarà così composto: venti consiglieri alla maggioranza (oltre al sindaco) e dodici alla minoranza.

I venti della maggioranza saranno composti da 15 consiglieri del Pd, 1 dell’Italia dei Valori e 4 della lista civica Tutti X Belluno. Il candidato dell’Italia dei Valori con maggiori preferenze è Luigi Roccon. I quattro consiglieri della Civica saranno Patrizia Burigo, Francesca Toscano, Gino Sperandio e Michele Sardo.

I dodici consiglieri della minoranza saranno: Antonio Prade, Francesco Pingitore (Civica), Maria Cristina Zoleo (Intesa Dolomitica con Belluno) e due del Pdl Lorenzo Bortoluzzi e Fabio Da Re. Antonio Prade ha annunciato la sua intenzione di dimettersi dal consiglio. In quel caso al suo posto entrerà il secondo della lista Civica Angelo Paganin che ha gli stessi voti di Giorgio De Bona ma viene prima nella lista. Quindi la coalizione di Prade porta cinque consiglieri. Sempre nelle file della minoranza ci saranno Andrea Lanari (Movimento 5 Stelle) che porta anche il suo consigliere più votato, Sergio Marchese. Poi c’è Ida Bortoluzzi, candidata del terzo Polo. E quindi i consiglieri del gruppo di Jacopo Massaro. Lo stesso Massaro come candidato a sindaco, poi Biagio Giannone (In Movimento), Celeste Balcon (Il Patto), Fabio Rufus Bristot (Insieme per Belluno).

Se vince Jacopo Massaro. Se al ballottaggio vince Massaro i consiglieri di maggioranza saranno: Tomaso Zampieri, Simonetta Buttignon, Marco Ciociano Bottaretto, Eleonora Dal Farra, Francesca De Biasi, Biagio Giannone, Pierenrico Lecis, Francesco Masut, Lucia Olivotto. Tutti della lista InMovimento. Ci sono poi i 4 consiglieri del Patto: Celeste Balcon, Silvano Serafini, Walter Cibien, Luigi Iannotta. Isette consiglieri di Insieme per Belluno sono: Fabio Bristot, Emiliano Casagrande, Orlando Dal Farra, Ermano De Col, Lorena Ghirardini, Francesco Rasera Berna e Luca Salti.

Dodici i consiglieri di opposizione. E quindi Antonio Prade, Francesco Pingitore, Maria Cristina Zoleo, Fabio Da Re. Se Prade si dimette, subentra Lorenzo Bortoluzzi.

C’è quindi Ida Bortoluzzi, Andrea Lanari e il suo consigliere Sergio Marchese. Quindi i cinque consiglieri di Claudia Bettiol. La stessa Bettiol, Roberto De Moliner, Mirco Costa e Laura Antole. Entra anche il consigliere della Civica Patrizia Burigo.

Come si vede non entra in consiglio alcun candidato della Lega nord. E questo è sicuramente un dato importante per la città.