Ampliamento bicigrill a Busche più spazio per Fiorita e Valcarne

Assegnati alle due cooperative i metri quadrati in più che si ricaveranno con i lavori del 2016 Al primo piano sarà realizzata una sala che Lattebusche metterà a disposizione delle associazioni
Di Francesca Valente

CESIOMAGGIORE. La Fiorita si espande, la Valcarne si sposta. Il 22 giugno il Comune di Cesiomaggiore ha assegnato la gestione degli spazi che sorgeranno alle spalle del Bicigrill di Busche all'inizio del prossimo anno, tramite la realizzazione del progetto Brancher “Ritorno alla campagna”, premiato dall'ex Odi per rilanciare l'agricoltura e l'allevamento locale e recuperare aree dismesse e borghi abbandonati. Le due cooperative, che gestiscono rispettivamente il commercio di carne e quello dei prodotti agricoli nel territorio feltrino, hanno ottenuto l'assegnazione dei locali al piano terra.

Il più grande, da circa 200 metri quadrati, diventerà la nuova sede della Valcarne, che per questo libererà metà del Bicigrill, lasciandolo alla Fiorita. Ci sarà un nuovo banco per la carne fresca e cotta, un laboratorio, tre celle frigo, due tavoli da lavoro, i forni cottura e il murale salumi, più spogliatoio, bagni, lavaggio e dispense. Il tutto per consentire il rafforzamento dell'intera filiera della produzione di carne.

A chi non ne dispone, verranno forniti gli animali da allevare, assieme all'attrezzatura e alle indicazioni tecniche necessarie per cominciare a lavorare. Ci sarà un accompagnamento fino allo svezzamento. Una volta terminato l'allevamento, gli animali saranno ritirati vivi.

La Fiorita per parte sua non occuperà il Bicigrill per intero, ma ne lascerà una parte in gestione al “Ral Bike&Ski”, che da fine aprile noleggia e ripara le bici per i ciclisti di passaggio. «Questa nuova struttura ci permetterà di allargarci e di accogliere tutti prodotti di nostri soci, che al momento non riusciamo a valorizzare adeguatamente», afferma soddisfatto il presidente Eugenio Garlet, «il magazzino sul retro – da circa 50 metri quadri – ci servirà per stipare le eccedenze».

Tra i due ambienti ci sarà una porta scorrevole di collegamento. Valcarne avrà un affaccio diretto sulla strada sul lato ovest, dalla parte del bar Bianco. Al piano superiore invece ci sarà Lattebusche, proprietaria del terreno sul quale, entro la prossima estate, sorgerà il nuovo fabbricato, e che concederà per 25 anni il comodato d'uso gratuito al Comune.

Alla cooperativa lattioero casearia il compito di gestire la sala riunioni e l'ufficio per le associazioni, spazi che dovranno essere messi a disposizione di tutti gratuitamente, cui si aggiungerà il pagamento delle utenze. Gli utili dovranno essere usati per promuovere il progetto, pagare l'assistenza tecnica, acquistare nuove attrezzature e facilitare i nuovi insediamenti di giovani imprenditori. L'innovazione del progetto sta nella condivisione: sarà presto organizzato un incontro con i produttori locali per pubblicizzarlo e fare rete tra agricoltori e allevatori.

Per seguire il percorso in tutte le sue fasi, dalla divulgazione alla promozione dei prodotti, nascerà un gruppo di lavoro formato da un rappresentante del Comune ospite, un portavoce per ciascuno degli spazi in gestione, più alcuni esperti. I gestori sono tre, ma le opportunità sono di tutti. Se l'iter procede senza intoppi, la costruzione del prefabbricato comincerà con l'inizio del 2016.

La struttura già adesso è diventata un punto vendita molto frequentato, sia dai residenti, sia dai turisti di passaggio. L’ampliamento non potrà che fare aumentare il giro d’affari.

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