Ana Feltre: Mariech è pronto per il terzo mandato da presidente
I tesserati restano sopra quota 4.200. «Si è creato un clima eccellente, è stato un 2024 intenso», dice il presidente. «I 152 nuovi iscritti dimostrano l’attaccamento della città»
Si avvia verso la riconferma alla presidenza dell’Ana Feltre Stefano Mariech, che si ripresenterà alle elezioni del nuovo direttivo a febbraio. «Ho già parlato in consiglio di sezione e la mia disponibilità l’ho data. Mi candido e dopo vedremo l’assemblea cosa decide. Se poi c’è qualche altro candidato ben venga, c’è tempo fino alla fine dell’anno per mandare la richiesta», dice Mariech, che è alla guida delle penne nere feltrine del 2016.
«La sezione è cresciuta parecchio dal punto di vista dell’affiatamento», evidenzia. «La mancanza di attriti, polemiche e rivalità è un dato che fa onore a tutti i componenti della nostra sezione. Problemi sotto questo aspetto, qualcuno che si metta di traverso, non ne ho visti, e questo è prevalentemente il motivo per cui mi candido».
Finisce questo mandato: «Sono stati tre anni impegnativi, con il centenario nel 2022», aggiunge Stefano Mariech. «Fra me, i vicepresidenti e tutti i consiglieri, una cosa a cui abbiamo tenuto molto è stata quella di presenziare a tutte le cerimonie, le feste organizzate dai gruppi. Vivere una realtà dove ci sono affiatamento, voglia di fare, entusiasmo e dove c’è anche possibilità di fare parecchie cose concrete, mi dà il piacere di continuare».
Tesseramento
«È andato splendidamente», afferma il presidente dell’Ana Feltre. «Siamo praticamente lo stesso numero dell’anno scorso. Siamo calati di 8 unità complessivamente, che su 4 mila 200 soci non ci si accorge neanche. Ma il dato importante è che abbiamo 152 nuovi iscritti nel 2024. Questo vuol dire che fra alpini, dormienti e amici degli alpini, 152 persone hanno deciso nel 2024 di iscriversi all’Associazione nazionale alpini e di questi tempi non è proprio un dato da sottovalutare, anzi sono proprio contento. Vuol dire che continuiamo a fare bene», sottolinea Mariech. «La gente crede in noi e ha piacere di rimanere nella nostra associazione».
Attività 2024
«L’annualità è andata molto bene, sotto tanti punti di vista», commenta il presidente della sezione degli alpini di Feltre. «Abbiamo fatto parecchie cose anche quest’anno e sono riuscite tutte decisamente bene, a partire dal campo scuola che è stato veramente un esempio per come i nostri volontari si sono impegnati. Soprattutto dopo c’è stato grande entusiasmo nei ringraziamenti da parte dei genitori e quella è la cosa più importante», sottolinea.
«È diventato un campo scuola permanente e anche l’anno prossimo avremo questo impegno», rilancia Stefano Mariech. «Poi abbiamo ripreso il raduno del Battaglione Feltre e del Gruppo Agordo di artiglieria da montagna, anche quello è piaciuto e lo riproporremo anche l’anno prossimo».
Iniziative alpine
«Nel corso di questi anni abbiamo fatto l’esercitazione triveneta di Protezione civile, abbiamo avuto il centenario della sezione, abbiamo portato a casa il campionato nazionale di corsa a staffetta a Lamon dove abbiamo vinto tutte le categorie, abbiamo fatto il congresso itinerante della stampa alpina a Feltre, l’assemblea annuale nazionale dello sport, poi abbiamo avuto un paio di riunioni del consiglio direttivo nazionale e una riunione dei presidenti del terzo raggruppamento qui a Feltre», rimarca il presidente dell’Ana. «Ci siamo impegnati anche oltre l’ambito sezionale, cercando di alzare l’asticella».
Futuro
«L’obiettivo è mantenere le attività tradizionali che abbiamo in piedi», afferma Stefano Mariech. «Però il fulcro del nostro pensiero è sempre la caserma. Abbiamo ancora tanto da fare negli spazi che ci sono stati assegnati, poi aspettiamo di vedere lo sviluppo complessivo di tutto l’ambito della caserma e diamo la nostra disponibilità a favore di questo sviluppo».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi