Anas potenzia il suo impegno per completare il piano strade
CORTINA. Secondo talune interpretazioni, la proposta di un commissario unico per le Olimpiadi prende spunto dalla constatazione che per i Mondiali di sci 2021 ci sono state, per le infrastrutture stradali, ritardi che non ci dovevano essere.
Immediata la risposta di Claudio Andrea Gemme, presidente di Anas e Commissario di Governo per l’attuazione del piano straordinario per l’accessibilità.
«Abbiamo deliberato ieri di istituire un gruppo ad hoc per rinforzare la nostra squadra Anas per il progetto su Cortina, con un capo-progetto e una ventina di tecnici che saranno focalizzati, non solo sull’aspetto legato ai Mondiali di sci ma già sono in campo per attivarsi sulle Olimpiadi 2026» ha assicurato a margine degli “Stati generali della Montagna”.
Nel suo intervento Gemme ha, invece, ricordato le iniziative legate proprio ai Mondiali di sci di Cortina: «Per migliorare la viabilità da e per Cortina abbiamo previsto 37 interventi di adeguamento e messa in sicurezza della Statale 51 di Alemagna che saranno completati entro quest’anno» ha ricordato Gemme.
«Abbiamo aumentato a 270 milioni di euro il piano di investimenti complessivi, con una quota dedicata all’implementazione della “smart road Cortina 2021” che – ha concluso – ha l’obiettivo di rendere più efficienti i flussi di traffico, di migliorare la sicurezza stradale e il comfort di guida».
I lavori più importanti, le quattro varianti di Cortina, San Vito di Cadore, Valle di Cadore e Tai di Cadore, sono rimasti sulla carta e si attende ancora il via libera per i cantieri di Tai e San Vito.
Solo nei prossimi giorni i tecnici Anas saranno a Valle per perfezionare il progetto e il sindaco Marianna Hofer si dice convinta che difficilmente i lavori partiranno prima dei Mondiali di sci.
Il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, che ieri era a Milano, si è dichiarato comunque soddisfatto del supplemento di impegno dell’Anas. —
F.D.M.
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