Ancora black out in Cadore e a Cortina

Dal tardo pomeriggio continue interruzioni di corrente, case al buio in Valboite, alberi caduti in Agordino e Feltrino 

CORTINA. Arriva la neve, sparisce (ancora una volta) la corrente. Con l’intensificarsi delle nevicate, dal tardo pomeriggio di ieri, continue interruzioni di corrente si sono registrate a Cortina, in Valboite, in Cadore e Agordino. Pesanti anche i disagi alla viabilità per la caduta di decine di alberi sulla sede stradale, con i passi dolomitici chiusi per l’elevato numero di valanghe scese fino in strada.

Fiocchi trasformatisi in vere e proprie bufere di neve, complice anche l’intensificarsi del vento, sopra i 500 metri, in coincidenza con le prime interruzioni di energia elettrica registrate in tutta la Valboite. Centinaia le case rimaste temporaneamente al buio a Valle, Vodo, Borca e San Vito, con black out che ha tratti hanno superato la mezz’ora.

Diverse interruzioni di energia elettrica anche in diverse località dell’Agordino, mentre in serata ripetuti salti di corrente hanno interessato Cortina e le località limitrofe.

Luce a singhiozzo anche in diverse zone di Auronzo e in Comelico. In serata rimasta al buio anche la galleria Macchietto (Perarolo).

Nevicate che hanno portato accumuli superiori al mezzo metro in diverse località dello Zoldano, Ampezzano, Cadore e Agordino, dove il peso della neve ha sradicato decine di alberi, alcuni dei quali caduti sui cavi dell’alta e media tensione, provocando ulteriori black out e notevoli disagi alla circolazione veicolare.

Schianti di piante in strada si sono registrati comunque anche nel Feltrino, in particolare a Lamon (tra Ponte Oltra e Ponte Serra), Arsiè e a Sovramonte (a Moline e in località Col Falcon).

Una grossa slavina ha invece interessato la regionale 48 delle Dolomiti, tra Cortina e l’abitato di Pocol, rendendo necessaria l’interdizione al traffico.

Oltre una trentina gli interventi dei vigili del fuoco per soccorrere automobilisti in difficoltà (in tanti quelli sorpresi senza catene dalle nevicate), intervenuti in tarda serata (con il personale di Santo Stefano) a Sappada, dove gli occupanti di un pullman rimasto bloccato dalla neve sono stati accompagnati in albergo per trascorrere la notte. (ma.ce.)

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