Ancora duemila utenze senza luce, problemi in Comelico e a Cibiana
La situazione in provincia di Belluno sta lentamente tornando alla normalità, ma questa mattina alle 7 erano ancora oltre 3000 le utenze non alimentate, con situazioni critiche nel Comelico, a Danta, a Cibiana a Zoldo, a San Nicolò comelico e in alcune zone dell’Agordino. Alle 13 l’Enel ha emesso un comunicato di aggiornamento.
«L’attività dell’ Enel è proseguita per tutta la notte e attualmente sono 1.700 (79 ore inizio evento, 39 ore dal ripristino alimentazione primaria di Terna), i clienti ancora sprovvisti di energia elettrica (2,9 % dei clienti interessati dal disservizio). Si tratta anche di utenze che risultano disabitate. Le linee più critiche che alimentano tali comuni sono la Sopalù e la Fontanelle entrambe da C.P. Campolongo. La possibilità di rialimentazione da Bolzano, attraverso la rete SelNet, non è praticabile in quanto anche la loro rete è danneggiata. Per ripristinare il servizio in via provvisoria su queste linee stiamo provvedendo all’installazione di gruppi elettrogeni sulle singole cabine secondarie che richiederanno un servizio di rifornimento continuo per i prossimi giorni nelle more del già previsto ripristino provvisorio dei tratti di linea elettrica abbattuti. Le risorse oggi in campo sono 400 persone, suddivisi in 270 operativi Enel coordinati da 20 tecnici sul posto (Belluno, Agordo e Pieve di Cadore), 90 risorse di terzi. A ciò vanno aggiunti i 20 tecnici del Centro Operativi del telecontrollo di Mestre. I gruppi elettrogeni attivi sono 33 e 12 sono in corso di installazione. Un’altra cinquantina è disponibile in loco. In particolare nei Comuni di Comelico Superiore, Danta e S. Nicolò Comelico, i tre principalmente interessati dalle disalimentazioni, sono attivi 17 gruppi elettrogeni e 7 sono in fase di collegamento, dove stanno lavorando, in stretto coordinamento con l’amministrazione comunale, complessivamente 50 persone tra operativi in campo e tecnici di supporto».
In mattinata è stata superata la fase dell’emergenza e si sta procedendo al monitoraggio delle linee.
La situazione a Cortina è rientrata nella normalità ma c’è il consiglio per tutti di limitare l’uso dell’energia elettrica.
Le strade sono sgombere e aperte con l’eccezione del tratto tra Cibiana e Venas, la provinciale di Vigo, e il passo Fedaia.
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