Andava a funghi, cade e batte la testa: 87enne all’ospedale
BELLUNO. Grande lavoro anche ieri per Soccorso alpino e Suem 118.
Malore all’eremo. Intorno alle 13, una decina di soccorritori è intervenuta nella zona dell'Eremo dei Romiti, a Domegge, poiché una tredicenne di Sacile, che stava salendo con i familiari, si era sentita poco bene, all'altezza della decima stazione della Via Crucis, a due terzi circa dell'itinerario. Arrivati con fuoristrada e quad all'Eremo, i soccorritori sono scesi dall'alto a piedi e hanno raggiunto la ragazza. Dopo averla imbarellata, l’hanno trasportata a spalla fino ai mezzi, per poi accompagnarla da lì assieme al padre all'ospedale di Pieve di Cadore.
Anziano batte la testa. Poco prima delle 15 una squadra del Soccorso alpino di San Vito di Cadore è intervenuto poco sotto Malga Ciauta, dove un'ottantasettenne di Padova, che stava scendendo lungo il sentiero con la moglie, dopo essere andato a funghi, era scivolato in avanti e aveva sbattuto la testa. Due soccorritori hanno raggiunto in jeep l'anziano, che era un po' confuso e faceva fatica a camminare, e lo hanno trasportato insieme alla moglie fino al campo sportivo di Vodo, dove è stato affidato all'ambulanza diretta all'ospedale di Pieve di Cadore.
Trauma alla schiena. Altro infortunio a Falcade. Scendendo con una comitiva lungo il sentiero 658 dell'Alta via dei Pastori, dal lago Cavia agli Zingari Bassi, un’ escursionista riminese, A.B., 61 anni, è scivolata ed ha battuto la schiena. Poiché la donna non era più in grado di proseguire, alle 16 è stato contattato il 118 che ha inviato una squadra del Soccorso alpino della Val Biois e l'elicottero dell'Aiut Alpin di Bolzano. Una volta raggiunta a 1.910 metri, la donna è stata recuperata con un verricello e accompagnata a Cavalese.
Nei guai sull’Agner. Verso le 18 l'elicottero è decollato in direzione del monte Agner, per due alpinisti slovacchi in difficoltà sulla Via Jori. Dopo aver caricato un tecnico del Cnsas di Agordo per indirizzare l'equipaggio sul punto in cui si trovavano i rocciatori, l'eliambulanza si è avvicinata alla parete nord e, una volta individuati i due scalatori, che non erano in grado di proseguire per la stanchezza a circa 150 metri dall'uscita della via, li ha recuperati con il verricello.
Falso allarme ad Agordo. Un’anziana di via Cesare Battisti non rispondeva e non aveva aperto le finestre, come al solito. La vicina ha avvertito i vigili del fuoco, che sono arrivati per aprire la porta. Si è scoperto che la donna era da un’altra parte. (g.s.)
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