Anziano 93enne truffato da una sedicente Suzane

FELTRE. Diceva di essere Suzane. In realtà la marocchina accusata di aver truffato un 93enne feltrino si chiama Nouzha Habib e faceva la badante. A sentire i carabinieri risulta che abbia diversi precedenti specifici. Probabile che il meccanismo della truffa contestata fosse quello ormai collaudato: diceva di essere in difficoltà e di avere bisogno di soldi per pagare l’affitto di casa, la revisione dell’auto e le relative riparazioni da fare, non potendo provvedere personalmente, avendo il conto corrente al momento vincolato.

L’anziano si è intenerito e le ha consegnato a più riprese somme tra i 200 e i 300 euro per volta che prelevava dal proprio libretto postale, anche dopo aver incassato dei buoni fruttiferi postali. In tutto l’anziano le ha dato 3.000 euro, che dovevano essere un prestito, ma non sono mai tornati indietro.

La donna è finita in tribunale, difesa dall’avvocato Zaglio, e le vengono contestate diverse aggravanti, a cominciare dall’età della persona offesa e dal danno patrimoniale rilevante. —

G.S.

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