Aperta la cicchetteria del Liston

Si chiama “Osteria del Bocia” e prevede la vendita di alimentari
BELLUNO. Ha ufficialmente aperto ieri i battenti la nuova cicchetteria del Liston a Belluno. Si chiama “Osteria con alimentari del Bocia” e si trova al posto della vecchia libreria Tarantola.


Tre i proprietari che hanno voluto investire su questa scommessa «per non lasciare vuoto un negozio in pieno centro a Belluno», commenta uno dei tre, Paolo che con Raffaele e Michele, tutti giovani, si è lanciato in questa esperienza, che porta una ventata di novità in centro.


All’interno, dove il colore dominante è il nero, sotto il piano del bancone fanno bella mostra di sè i formaggi della latteria Talamini di Vodo di Cadore, mentre in alto sono esposti dentro a una teca prosciutti, mortadelle, sopresse, «e abbiamo anche del jambon iberico per chi lo vuole», commenta Paolo. «Abbiamo i prodotti della fungaia Menin di Bolzano Bellunese. Ampia la scelta dei vini tra cui anche provenienti dai vigneti di Limana, oltre che dalla Trevigiana. Tutti prodotti rigorosamente naturali, qui dentro non c’è nulla di surgelato. Abbiamo anche la possibilità di vendere i prodotti, perché questa osteria è anche un negozio di alimentari dove si vende il pane», ci tiene a precisare uno dei proprietari. «Qui lavora lo chef Giancarlo della Cusina de Belun».


Dopo lavori durati a lungo, finalmente ieri l’inaugurazione avvenuta senza troppa pubblicità. Ma è bastato il passa parola per far arrivare molti avventori. Il locale rimarrà aperto tutti i giorni dalle 7 alle 24.


Per mandare avanti l’attività, sono stati assunti cinque ragazzi tra cui il gestore Manuel Olivier, diplomato alla scuola alberghiera bellunese. «Speriamo che si riesca a portare un po’ più di gente in centro a Belluno», dice Olivier che prosegue: «A questo proposito si potrebbe pensare a diminuire i prezzi della sosta in centro per agevolare gli avventori. In questo maniera si incentiva anche chi viene qui a lavorare».


L’Osteria è anche munita di una piattaforma esterna che fungerà da terrazza dove «i clienti potranno gustare i prodotti acquistati all’interno dell’osteria».
(p.d.a.)


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