Apertura con 10.000 visitatori e tanti ospiti arrivati da lontano
LONGARONE. La folla delle grandi occasioni, oltre 10.000 visitatori, ha invaso i padiglioni della Longarone Fiere Dolomiti per la giornata inaugurale della 55° edizione della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale. «Un’edizione straordinaria – commenta il presidente Oscar De Bona -, soprattutto per il panorama espositivo che presenta alcuni “ritorni” eccellenti. E proprio questi ritorni, insieme alle conferme di tante aziende, sono il segnale di rinnovata fiducia che c’è attorno alla Mig. Quest’anno abbiamo fatto un lavoro eccezionale e i risultati sono sotto agli occhi di tutti. In modo particolare, abbiamo voluto guardare verso nuovi mercati attraverso tante iniziative che hanno portato a Longarone delegazioni da tutto il mondo, Brasile in primis».
E proprio con lo stato brasiliano di Santa Catarina, ieri è stato sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a sviluppare, in collaborazione con le università, corsi di formazione per gelatieri artigianali, favorendo la presenza di aziende e maestri gelatieri italiani nel programma formativo Unesc. «Siamo davvero felici di essere qui oggi – ha sottolineato Joares Ponticelli, presidente dell’Assemblea legislativa dello Stato brasiliano di Santa Catarina – per vedere da vicino una realtà dalle potenzialità straordinarie. In Brasile il consumo di gelato artigianale sta crescendo costantemente, e vogliamo creare una sinergia forte con il mondo del gelato artigianale italiano». Ma protagonista di questa giornata inaugurale della Mig è stato anche il particolare rapporto che nei decenni si è costruito tra gelatieri veneti, e in primis bellunesi, e Paesi del nord Europa. Non a caso, alla cerimonia, era presente anche il vice-ambasciatore dei Paesi Bassi Joost Klarenbeek: «Fino agli anni ’70 Italia e Olanda erano paesi di emigrazione, e molti italiani sono venuti nel nostro paese, ed hanno potuto fare fortuna inserendosi nel nostro tessuto sociale, portando, attraverso le gelaterie, una fetta della loro cultura d’origine. I gelatieri italiani e veneti sono l’esempio di un modello di integrazione riuscito perfettamente, del quale tutti noi dobbiamo andare fieri».
Al taglio del nastro, oltre al governatore del Veneto Luca Zaia, erano presenti il sindaco di Longarone Padrin, il presidente della Provincia Daniela Larese Filon, e il presidente delle fiere della Carinzia, Albert Gunzer ha invitato le aziende bellunesi e del settore a partecipare alla Gast di Klagenfurt, uno dei maggiori eventi a livello internazionale sul turismo. La cerimonia si è conclusa con la consegna del premio “Mastri Gelatieri” alla sua 19° edizione, assegnato quest’anno ad Alessandro Tedeschi di Buenos Aires, presidente dell’associazione dei gelatieri argentini, e Ferdinando Buonocore, presidente di Artglace e tra i promotori della Giornata Europea del Gelato Artigainale del 24 marzo.
Il 2° premio “Innovazione MIG Longarone Fiere”, destinato a premiare contenuti fortemente innovativi in termini di tecnologie di lavorazione e di prodotti per la gelateria artigianale, è andato, infine, all’azienda Geppetto Eis di Wildeshausen in Germania, che si è distinta per aver presentato un’apparecchiatura utile per assicurare il massimo livello di igiene ai consumatori, e che salvaguarda anche la qualità stessa del gelato servito. La mostra proseguirà sino a mercoledì con orario d’apertura dalle 10 alle 18.30.
Michele Giacomel
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