Appello del Bard ai senatori in vista del voto di martedì
SAPPADA. «Il Senato deve rispondere ai cittadini di Sappada». È un appello dai toni decisi quello che il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti rivolge a Roma in vista del voto di martedì...
SAPPADA. «Il Senato deve rispondere ai cittadini di Sappada». È un appello dai toni decisi quello che il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti rivolge a Roma in vista del voto di martedì pomeriggio sul passaggio del comune sappadino al Friuli Venezia Giulia, un momento atteso da molto tempo a Plodn.
«Da troppi anni i sappadini sono oggetto di prese in giro da parte di Roma» continua il Bard, «è giunta l’ora di rispondere alle richieste di questo territorio. L’unica salvezza per Sappada e per i comuni referendari può arrivare solo da una risposta affermativa da Roma alle loro istanze. Dovrebbe ormai essere chiaro che dai rappresentanti bellunesi del Partito Democratico non possono arrivare aiuti. È necessario un segnale, un voto che condanni l’autoritarismo centralista di questo Governo».
Il movimento autonomista bellunese si rivolge in particolar modo ai senatori bellunesi – Raffaela Bellot e Giovanni Piccoli – affinché continuino a dare sostegno alla causa sappadina. Ma non solo. Il Bard chiama in causa anche «quei senatori Pd stufi di questa scelta e visione politica che uccide rapidamente le autonomie locali e le comunità».
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