Aprirà domani la pista di ghiaccio in piazza Duomo

Cominciano oggi i lavori di allestimento della pista di ghiaccio sintetico in centro  a Belluno

BELLUNO. Cominciano oggi i lavori di allestimento della pista di ghiaccio sintetico in piazza Duomo. Non è proprio una pista di ghiaccio nel senso classico del termine, ma consentirà comunque di pattinare in centro a Belluno durante la vacanze natalizie. Domani mattina la pista sarà aperta.

Oggi, intanto, per l’allestimento verrà spostato il mercato settimanale dei fiori che verrà collocato in piazza dei Martiri. Cosa che continuerà per tutto il periodo di allestimento della pista e quindi fino al 28 gennaio.

La pista sarà aperta dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 19.30, il venerdì, il sabato e nei giorni festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 23; il 25 dicembre dalle 16 alle 20, il 31 dicembre dalle 16 alle 2 del primo gennaio, per una fine dell’anno sui pattini.

La mattina la pista sarà aperta su prenotazione per le scuole e i gruppi, rivolgendosi direttamente alla biglietteria.

La pista dunque c’è, con soddisfazione del Comune e dell’assessore Giannone in modo particolare. Due bandi per trovare un gestore non avevano portato a risultati. Il primo per mancanza di offerte, il secondo con una sola offerta, quella di Ferruccio Battiston di Moriago della Battaglia. E quindi il 5 dicembre scorso la concessione di uso del suolo pubblico era stata data alla ditta trevigiana che il 13 dicembre ha dovuto rinunciare, perchè non ha trovato la pista di ghiaccio. A quel punto il Comune ha deciso di correre ai ripari, per non togliere ai bellunesi la possibilità di divertimento: «Sul mercato ci sono delle piste sintetiche che vengono utilizzate in tutte le grandi città» spiega Giannone. E questa è la strada scelta dal Comune di Belluno che si è rivolto alle ditte specializzate del settore. L’unica che ha risposto è stata la Eurogiochi srl. Per pattinarci sopra occorre indossare i pattini che vengono forniti dalla ditta (tariffa unica 5 euro).

Il costo della pista di ghiaccio, per il Comune, è quello previsto, 15mila euro.

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