Area Bardin, sì alla riqualificazione in arrivo case, uffici e negozi

Borgo Prà si rifà il look: gelateria e parco giochi al posto dei campi da tennis
BELLUNO.
Un’area direzionale, residenziale e commerciale al posto dei capannoni ex Bardin e una gelateria con annesso parco giochi nella zona dei campi da tennis. Questi i progetti sul piatto che mirano a riqualificare l’area che insiste tra il ponte sull’Ardo, via dell’Anta e via Lungardo a Borgo Prà, una zona simbolo di degrado e abbandono. «E’ indubbio che debba essere pulita e sistemata», spiega l’assessore all’urbanistica Paolo Gamba. «Un progetto c’è, è stato fatto dal privato proprietario dell’area (una ditta trevigiana), e la prossima settimana lo porterò in giunta». Se verrà condiviso, il passaggio successivo sarà la commissione urbanistica.


Gamba non si sbilancia sul futuro, ma si augura che «questo progetto sia il primo in lista, perché tutta l’area ha bisogno di essere riqualificata, e questo può essere il primo passaggio». Del progetto poco si sa, tranne che «non si tratta assolutamente di un centro commerciale», precisa Gamba, che smentisce le voci circolanti in merito al destino dei capannoni.


Pare invece che la zona verrà trasformata in un centro direzionale, residenziale e commerciale, un mix di uffici, negozi e abitazioni insomma, che daranno un nuovo volto a un’area oggi popolata solo di piante, erbacce, e animali (i residenti hanno denunciato più volte la presenza di topi e vipere), con un cancello sempre aperto che rappresenta un pericolo per i bambini, che potrebbero introdursi nei capannoni, spinti dalla voglia di un’avventura estemporanea. Oltre a non essere un parco giochi, i 5 capannoni hanno i tetti costruiti in eternit, che, in caso di crepe, può facilmente liberare particelle di amianto. La situazione si trascina da molti anni, e anche se la svolta sembra vicina il condizionale è d’obbligo.


Un altro tassello dell’ambizioso progetto che potrebbe dare un nuovo volto alla zona sposta l’attenzione appena più in là, nell’area dove un tempo sorgevano i campi da tennis, oggi in abbandono. A occuparsi dell’intervento di bonifica e riqualificazione sarà l’impresa Dalla Riva, che creerà un polo di attrazione per bambini e famiglie. Al posto di quelli che un tempo erano il bar e gli spogliatoi verrà infatti realizzata una gelateria, mentre un parco giochi attrezzato andrà ad occupare i due campi da tennis. L’area sarà dotata anche di parcheggi, una trentina, che verranno realizzati sulla destra del complesso, e che potranno servire anche per i residenti della zona. Manca solo il via libera da parte dei beni ambientali, poi il progetto potrà partire. L’obiettivo è quello di dare avvio ai lavori in primavera.


«E’ stato un parto lungo e difficile», ha spiegato Mario Dalla Riva, «perché abbiamo dovuto ottenere vari pareri, ma sono molto soddisfatto perché quell’area adesso è un pugno in un occhio, ed è nell’interesse comune darle un nuovo volto. Inoltre, se se verrà riqualificata anche la zona ex Bardin, diventerà un bel biglietto da visita».

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