Arriva il freddo e i cannoni innevano le piste

Società al lavoro in vista dell’apertura stagionale: il Faloria e Sappada puntano già a sabato, ci pensa anche Alleghe

BELLUNO. Per tutti l’imperativo è aprire per il ponte dell’Immacolata. Qualcuno, invece, punta già alla fine di novembre. Diverse strategie con un unico obiettivo: far partire l’inverno 2015/16 con il piede giusto.

I principali comprensori sciistici della provincia hanno già iniziato con l’innevamento artificiale delle piste in attesa di un manto bianco che, per ora, si fa attendere. Nei prossimi giorni le precipitazioni saranno assenti e nel fine settimana le temperature potrebbero addirittura innalzarsi: la parola d’ordine, al momento, è prudenza e molti impiantisti si riservano di ufficializzare le aperture fra qualche giorno.

«Sabato vorremmo aprire almeno il Faloria» spiega Enrico Ghezze, presidente Skipass di Cortina, «nei prossimi giorni sentiremo anche gli altri impianti e decideremo il da farsi. L’apertura definitiva è per il ponte dell’Immacolata». Un appuntamento al qualche non si vuole arrivare impreparati. «Stiamo innevando a tutto spiano» continua Ghezze, «dalla Tofana alle Cinque Torri».

«Ad Alleghe abbiamo fatto un grosso investimento sull’innevamento» spiega Andrea Dal Farra, responsabile Marketing del comprensorio, «puntiamo ad aprire il 28 i Piani di Pezzè ma per la decisione definitiva bisognerà aspettare qualche ora». Domani la situazione sarà più definita e non sono escluse promozioni ad hoc per questo primo week-end di neve.

Anche a Falcade l’innevamento è iniziato ma «ancora non ci possiamo esprimere» spiega Mauro Vendruscolo, della società Falcade-Col Margherita. L’obiettivo è essere pronti per il fine settimana del 4 dicembre, quello dell’Immacolata, vero banco di prova per le nevi bellunesi.

Arabba punta dritto a quel fine settimana, bypassando il 28. «L’innevamento sta procedendo bene» spiega Walter Finazzer, direttore dell’ufficio Skipass, «il freddo e il poco vento aiutano».

A Sappada si vorrebbero aprire Pian dei Nidi e i Campetti già domenica 29 novembre ma «stiamo aspettando alcune autorizzazioni» commenta Riccardo Breusa, direttore dei Campetti di Sappada, «in ogni caso ci saremo per l’Immacolata».

Ad Auronzo per ora l'innevamento si concentra da Malòn, dove arriva la seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico, a Taiarezze, nel tratto più basso del comprensorio. Si lavora anche sul campo scuola servito dalla sciovia Ansiei. Successivamente i cannoni verrebbero spostati sulla parte alta, da Malòn alla cima del Monte Agudo, per avere il comprensorio al gran completo per l’apertura, prevista per sabato 19 dicembre.

«Quest’anno ci sono state poche precipitazioni» spiega il presidente degli impiantisti Renzo Minella, «e dobbiamo fare tutto da zero. Vogliamo arrivare al 4 dicembre con un’offerta soddisfacente».

Valentina Voi

Ha collaborato Laura Bergamin

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